Sesta vittoria consecutiva per la Torres di Alfonso Greco che ha battuto 2-1 una mai doma Virtus Entella tra le mura amiche del Vanni Sanna. Questo il commento del tecnico dei rossoblù in sala stampa.
Sulla gara
“Possiamo dire che ho sfatato il tabù? Sì (sorride), avevo raccolto tre sconfitte con loro finora. Partita difficile come mi aspettavo, contro una squadra messa bene in campo e che ti fa giocare poco. Nel primo tempo hanno chiuso tutti gli spazi, nel secondo invece abbiamo un po’ smesso di giocare e lo dobbiamo dire. Forse la prima volta che accade. Non so se sia stato demerito nostro o merito degli avversari che hanno cambiato modulo in corsa, però c’è stato un punto del secondo tempo in cui abbiamo pensato a portare il risultato a casa e non a proporre quello che facciamo. Poi abbiamo preso il gol, ma c’è stata la reazione della squadra immediata e il pizzico di fortuna che ti consentono di vincere questo tipo di partite sporche. Alla fine è un segnale importante per noi vincere questo tipo di gare”.
Sulla maturità
“Lo avevo detto anche prima della partita. Non dico fosse una prova perché ormai questa squadra non deve dimostrare più nulla, ma era uno step per come si doveva gestire la partita. Ci aspettavamo una squadra che stava lì ad aspettarci, dovevamo essere bravi a mantenere calma e qualità nel possesso. Ma anche questo, come detto, è un segnale importante. Anche se non siamo stati bellissimi alla fine la squadra ha avuto la forza di reagire, di fare il secondo gol e vincere questa partita”.
Sul possibile obiettivo 80 punti
“Obiettivo ottanta punti? Non mi sono mai posto obiettivi per i punti, sinceramente. Dobbiamo ragionare partita per partita, fare più punti possibili e andare avanti. Poi vediamo quello che ci aspetta e quello che succederà da qui alla fine del campionato”.
Sulla possibilità di riaprire il campionato
“Secondo me la riapertura del campionato non dipende da noi. Sinceramente, il campionato lo può perdere solo il Cesena. Noi però non dobbiamo avere rimpianti, dare il massimo, ragionare partita dopo partita e poi vedremo”.
Su Ruocco
“Francesco sta bene, continua a crescere, perché continua a lavorare sempre al massimo. Ha sempre voglia, non si ferma mai. Sta facendo un campionato straordinario, lui come tutti gli altri. A inizio stagione ci eravamo prefissati l’obiettivo dei dieci gol, ha già migliorato l’obiettivo arrivando a dodici ma penso ne farà qualcun altro”.
Sull’apporto degli esterni
“Per come giochiamo gli esterni sono fondamentali. Oggi volevo dare fiducia a Liviero perché se lo meritava e gestire anche un po’ Zecca perché venivamo da tre gare consecutive. Anche Masala può fare il quinto e lo fa bene, abbiamo giocatori che ci permettono di dare forza, corsa e per noi sono fondamentali”.
La Redazione
