Al termine della sfida pareggiata per 1-1 contro il Cesena e che valsa il punto che ha permesso di blindare il secondo posto, l’allenatore della Torres Alfonso Greco è intervenuto in conferenza stampa per commentare la prestazione fornita dai rossoblù.
Sulla gara
“Bisogna dare i meriti al Cesena per il campionato fatto, hanno fatto un ruolino di marcia impressionante. Noi non abbiamo mai perso contro di loro e oggi i bianconeri hanno dimostrato di essere una grandissima squadra e di aver vinto con merito il girone. Tutti questi punti non si fanno per caso. Nel primo tempo abbiamo giocato di più, nel secondo tempo ci siamo abbassati un po’ troppo non so se per meriti loro o per la tensione di raggiungere un obiettivo straordinario come il secondo posto. Però, va detto anche, che siamo andati vicinissimi alla vittoria nei minuti finali con Zecca e Ruocco. Oggi senza una grande prestazione non si sarebbe usciti con un risultato positivo”.
Sui tre anni trascorsi a Sassari
“Questi sono stati tre anni intensi, Sassari è una piazza esigente, calorosa e passionale. Questo porta alle volte a non farti perdonare il minimo errore. Però l’impresa che hanno fatto i ragazzi è qualcosa di straordinario. Nessuno se lo sarebbe aspettato a inizio stagione di arrivare in questa posizione di classifica, il merito è di tutti i ragazzi ma anche dello staff. Ora affrontiamo i playoff come abbiamo fatto durante tutto il campionato, sbarazzini, cercando di giocare e fare la partita”.
Playoff
“Noi daremo tutto, dovremo essere bravi mentalmente nel farci trovare pronti e gestire questo periodo di inattività. L’importante è affrontare i playoff a testa alta, pronti per giocarcela con chiunque. Entrando nei quarti di finale incontreremo grandi squadre, ma noi faremo di tutto per giocarci le nostre carte”.
Sul Cesena
“Non c’è rammarico nell’aver beccato il Cesena, durante un anno c’è sempre un mese in cui si cala. Il Cesena ha dimostrato maggiore forza mentale è rimasta costante tutto l’anno. Questo alla fine è un aspetto fondamentale che ha pagato tanto durante il loro percorso”.
Preparazione ai playoff
“Ancora non abbiamo programmato cosa faremo durante questo periodo. Dobbiamo sederci a tavolino e programmare. Amichevoli vediamo, è difficile farle. In questo senso se non ci sono squadre all’altezza è molto più allenante sfidarci tra noi stessi in una partitella interna”.
Andrea Olmeo