Prima dell’esordio casalingo nella Serie C 2023-24, che fa seguito alla vittoria per 2-1 contro la Recanatese in trasferta della prima giornata, il tecnico della Torres Alfonso Greco, in sala stampa al Vanni Sanna, ha presentato la gara contro il Rimini. Di seguito il commento della vigilia dell’allenatore dei sassaresi.
Sulla gara
“Dobbiamo essere pronti ad affrontare una squadra come il Rimini che è sì ancora in costruzione, ma ha dei concetti e sta lavorando duro per arrivare a una forte identità. Possono solo migliorare. Noi dobbiamo pensare a fare la nostra prestazione e a migliorare la prestazione fatta a Recanati. La squadra deve mantenere la stessa intensità per tutta la partita. Servono l’atteggiamento e la mentalità giusta per riuscirci. Questo deve essere il nostro obiettivo alla prima in casa, e chiaramente dare continuità alla vittoria di Recanati. Che sarebbe un passo importante. Pensiamo però a migliorare perché secondo me c’è ancora tanto da lavorare”.
Step di crescita
“A Recanati dovevamo fare meglio, soprattutto nel secondo tempo. Siamo partiti bene e con voglia ma dobbiamo mantenere lo stesso spirito per tutta la partita, so che lo possiamo fare e non dobbiamo accontentarci”.
Sulla costruzione
“Abbiamo fatto una scelta in estate e sul mercato per provare a fare noi le partite in questo campionato. Chiaro che non si potrà sempre e contro tutti gli avversari. Ma quando possibile noi vogliamo fare possesso e andare avanti con qualità nella stagione. Questa è la nostra caratteristica. Per riuscirci però serve la testa giusta e la perfetta fiducia. Per questo sto battendo molto sui miei per fargli capire che l’atteggiamento giusto è decisivo”.
Che Rimini si aspetta
“Loro stanno cambiando tanto e cambieranno tanto, questo non ci influenza ma abbiamo lavorato su diversi aspetti tattici avversari chiaramente. Ma dipende sempre da noi, io ripeto sempre ai miei ragazzi: siamo noi gli artefici del nostro destino”.
Come procede l’ambientamento di Kalifa e Mastinu
“Per loro bisogna aspettare solo una crescita fisica e atletica, poi come ambientamento e come situazioni di progetto tattico si trovano già benissimo. Sono calciatori di qualità e quando sei bravo puoi giocare ovunque. Ho la fortuna di avere un’ottima rosa e tutti saranno indispensabili nel corso del campionato”.
Concorrenza
“La rosa lunga creerà problemi? Ma magari avercene di questi problemi (ride, ndr). Ho dei ragazzi che oltre che bravi sono anche intelligenti. Tutti sanno che nessuno farà 38 partite per 90 minuti. Dobbiamo gestire le varie situazioni e un campionato molto lungo. Tutti sono utili. Poi ogni partita ha la sua storia e anche i cambi possono fare la differenza, quando hai la fortuna di avere una rosa di questa qualità puoi cambiare l’inerzia del match in ogni istante”.
Chi non ci sarà
“Abbiamo alcuni ragazzi che ancora devono recuperare da degli infortuni come Goglino, Mandrelli, Verduci e invece Nunziatini è in fase di recupero. Per il resto ci siamo tutti”.
Un appello ai tifosi per la prima in casa
“Dobbiamo essere bravi noi ad alimentare il nostro entusiasmo con il nostro atteggiamento. Voglio vedere una squadra che si mangia la partita. E poi loro daranno il loro contributo come sempre hanno fatto”.
Roberto Pinna