Torres, Greco: “Gubbio altro step importante, il campo condiziona il nostro calcio”

Le parole in conferenza stampa del tecnico della Torres Alfonso Greco prima della sfida di campionato interna contro il Gubbio. Di seguito le sue dichiarazioni.

Sulla partita
“Un’altra tappa importante per noi, affrontiamo una buonissima squadra. Una formazione forte, non so se verranno a Sassari per chiudersi per me hanno una loro filosofia di gioco che vorranno mantenere. Non possiamo permetterci dei cali di attenzione e di rendimento”.

Intensità
“Sono una squadra aggressiva e intensa e fisica, pressano molto alto. Ma noi pensiamo solo a noi e al nostro calcio. Serve agonismo ma anche intelligenza, non facciamo troppi calcoli”.

Terreno di gioco
“Il terreno qualcosa ci ha fatto cambiare come strategie, inutile girarci intorno. Senza però snaturarci, però qualcosa il campo e le sue condizioni ci hanno costretto a modificare”.

Su Carboni e il mercato
“Due innesti importanti, Michele Carboni è un profilo molto interessante. Ora ci stiamo conoscendo e per capire dove sfruttare al meglio le sue caratteristiche. È un ragazzo di prospettiva, vede calcio, sicuramente avremo bisogno anche di lui. La società con lui ha lavorato bene per il futuro. Sono da quattro anni però che c’è un progetto competente e i risultati lo dimostrano”.

Serenità
“Sempre detto che l’equilibrio è fondamentale, non significa non avere ambizioni, ma ci sono momenti in cui serve la testa. L’Entella non ha le pressioni di altre piazze, ma è una squadra molto attrezzata per vincere il campionato”.

Sui gol concessi
“Alcuni gol subiti sulle palle inattive chiedono più attenzione, ma il gol subito domenica per l’infortunio di Idda è stato occasionale. Comunque c’è da aumentare l’attenzione e il focus su ogni episodio”.

Indisponibili
“Dametto, Mastinu, Zecca e Scotto non saranno a disposizione. Non abbiamo quattro giocatori importanti già da un po’ e questo sottolinea la qualità di questa rosa”.

Occasioni create
“Noi ora più cinici? Dobbiamo essere bravi a sfruttare tutto quello che l’avversario ti concede. È sempre il modo di giocare avversario che determina come tu puoi attaccare. Le palle inattive a favore devono essere un favore, ma dobbiamo essere bravi a leggere gli avversari”.

Roberto Pinna