Al termine della sfida di Coppa Italia persa per 2-1 contro il Mantova, l’allenatore della Torres Alfonso Greco è intervenuto in sala stampa per commentare la prestazione dei rossoblù. Di seguito le sue parole.
Sulla gara
“Abbiamo incontrato una squadra contro cui è difficile giocare, quella di oggi è stata una gara in cui abbassandosi troppo si rischiava di andare fuori giri. Noi abbiamo messo in campo la nostra identità, abbiamo rischiato qualcosa in particolare nel secondo tempo. I tre dietro in questo sono stati molto bravi nel saper soffrire. Nel secondo tempo siamo cresciuti, in particolare siamo stai bravi nello saper sfruttare l’ampiezza del campo.
Sull’atteggiamento
“Oggi ho l’atteggiamento giusto, i ragazzi non hanno mollato di un centimetro, dobbiamo ripartire da questi secondi quarantacinque minuti. Dopo la partita ho detto al nostro staff che solo dei pazzi avrebbero potuto giocare in questo modo contro il Mantova. O rischiavamo di fare una partita d’attesa e snaturarci oppure accettavamo il rischio. In un momento ho pensato che rischiavamo di prendere l’imbarcata, mentre i ragazzi mi hanno dimostrato di saper reggere l’urto. Sapevamo che saremmo potuti andare in difficoltà e avevamo un piano B, i ragazzi mi hanno dato l’input di continuare a proporre la nostra idea. Negli spogliatoi ho chiesto ai ragazzi se cambiare strategia, però loro hanno voluto continuare così. In più chi è entrato ha fatto bene, ha dato strappo e input in più per incidere la partita”.
Su Goglino
“Goglino sta crescendo rispetto alla stagione appena trascorsa, è migliorato anche nel modo di stare in campo. È più partecipe al gioco e se fa quello step in più che gli sto chiedendo sono sicuro che sarà una pedina molto importante per la squadra”.
Sul mercato
“Dobbiamo prendere giocatori solo perché siamo convinti delle potenzialità che hanno per farci fare uno step in avanti. Stiamo valutando su dove intervenire, però ancora è prematuro, il mercato ci può dare occasioni importanti. Stiamo valutando chi prendere in particolare sotto l’aspetto caratteriale. Non mettiamoci fretta, dovremo prendere solo chi ci potrà aiutare. Se serve un centrocampista che fa maggiore filtro? Vediamo, la più grande soddisfazione dello scorso anno è stata quella di far giocare tanti interpreti dalla grande qualità, più giocatori bravi hai e meglio è. Penso che qualche soddisfazione ce la siamo tolta nella scorsa stagione con questa identità”
Sul girone
“Ci sono tante squadre forti, come Pescara, Spal, Ternana, Ascoli, anche l’Entella sta lavorando bene e l’Arezzo è tosta. Sarà un campionato difficile in cui noi dovremo essere protagonisti e competitivi. Come lo scorso anno dovremo andare avanti di partita in partita senza pensare oltre o fare ragionamenti a lungo termine”.
Andrea Olmeo