Vittoria densa di emozioni per la Torres, che ha aperto il girone di ritorno battendo per 3-2 una mai doma Recanatese. Queste le parole del tecnico della squadra sassarese Alfonso Greco.
Sulla gara
“Ci complichiamo la vita da soli, perché le partite innanzitutto vanno chiuse, avevamo creato non so quante palle gol per chiudere la partita ed eventualmente gestirla. Poi capitano gli episodi che ti fanno prendere gol e diventa tutto più difficile. Il rammarico è solo questo, le partite vanno chiuse perché poi l’avversario, tra l’altro con gente davanti che sa giocare a calcio, può sempre creare problemi. C’è stata sì la reazione dopo i gol subiti, ma se una gara si incanala in un certo modo tutto diventa più complesso. Siamo stati bravi e fortunati a ribaltare subito il risultato, alcune volte non abbiamo però cercato le cose semplici che ci potevano dare pericolosità. Però ripeto le partite bisogna chiuderle”.
Sulle occasioni create
“Credo che nei primi otto minuti abbiamo avuto quattro, cinque palle gol clamorose. Ma anche dopo, l’occasione con Scotto che poi ho mandato subito a far la doccia perché ha giocato con la febbre. Succede quello che succede, poi bisogna sempre soffrire. Non credo che la squadra si specchi, a volte si prende troppa confidenza con la partita perché dici stiamo creando, non tirano in porta, poi invece può succedere che prendi gol per errore, per un episodio, per la bravura. Su questo noi dobbiamo lavorare”.
Su Zambataro e su mercato
“Zambataro è entrato benissimo, ha fatto anche una grande giocata nel corso dello spezzone giocato. Ha gamba, ha qualità, ci darà una grossa mano. Mercato? Tutto si svilupperà in base alle necessità dei ragazzi, magari qualcuno può andare a giocare da un altra parte. Poi vedremo. Io l’ho detto ai ragazzi, se capita l’occasione deve essere un giocatore importante sia per qualità che come persona perché questo ora è un gruppo cementato”.
La Redazione