Le parole in conferenza stampa di Alfonso Greco, mister della Torres, all’antivigilia della sfida al Pescara del Vanni Sanna che apre il 2025 dei rossoblù.
Il ricordo
“Sì, prima di iniziare, ho saputo della scomparsa di un nostro tifoso, molto vicino alla squadra, sia in casa che in trasferta. E quindi ci tenevo a. a fare le condoglianze alla famiglia di Gabriele”.
La partita
“Sarà una bella partita. Contro una squadra che sarà tra le pretendenti per la vittoria del campionato. Noi ci teniamo a far bene. Ci sarà bisogno di tutte quelle componenti necessarie per vincere una partita difficile. Quindi servirà la prestazione, la voglia e saper soffrire. Il Pescara è una squadra forte, sotto tutti i punti di vista. Sicuramente in avanti a quei giocatori che possono risolvere la partita con giocati individuali come Cangiano e Merola, giocatori di categoria superiori. Ma servirà una partita di spessore, una partita corposa sotto tutti i punti di vista. Le partite dopo la sosta sono sempre partite che hanno un’incognita. Noi dobbiamo fare il nostro. Poi con massimo rispetto dell’avversario, dobbiamo pensare a fare la prestazione noi”.
Momento
“Stiamo bene, la squadra ha lavorato bene in allenamento. Sicuramente la vittoria di Pesaro ci ha dato anche un po’ di entusiasmo e fiducia, ma bisogna continuare così, è un campionato ancora lungo. Ci vuole quella sana ambizione, ma con equilibrio. Rendimento superiore in trasferta? Infatti vogliamo giocare sempre in trasferta (ride ndr). A parte la battuta, ci sono alcune situazioni che per vari motivi la squadra ancora non riesce ad esprimersi al meglio in casa. Speriamo che domani ci sarà anche l’aiuto del pubblico, vogliamo fare bene”.
Su tecnico avversario Baldini e sulla gara
“Cosa invidio a Baldini? La carriera, ci metterei la firma a fare la sua carriera. Abbiamo due squadre che sono aggressive. Il Pescara secondo i dati è la prima squadra per aggressività, non siamo la seconda. Quindi sarà una partita dove ognuno cercherà di imporre il proprio gioco. Credo e spero che sia una bella partita. Perché sono due squadre che pensano prima a proporre, a fare la partita, che a difendere”.
Sul mercato
“Necessità di un attaccante? Vediamo, adesso pensiamo alla partita, poi c’è chi è predisposto a lavorare sotto questo punto di vista, che anche è bravo. Quindi vediamo se ci sarà l’occasione. Si devono incastrare un po’ di situazioni, quindi staremo ad aspettare un attimino, vediamo come si evolve poi il mercato”.
La Redazione