Dopo l’inizio difficoltoso di stagione in casa Torres Femminile, l’ultima uscita del 2022 sul campo del Cesena (1-1) aveva fatto ben sperare per le sorti della squadra rossoblù in vista della seconda parte di stagione. Però quello ottenuto nella sfida contro l’Apulia Trani è un risultato (0-0) che ha più il sapore della beffa per le ragazze di Mauro Ardizzone. Tante occasioni da gol non concretizzate che sono coincise con due punti persi piuttosto che uno in più guadagnato.
Momento
Al momento le sassaresi si trovano al 13° posto in classifica a quota 10 punti, a sole due lunghezze dalla zona retrocessione occupata da Genoa, Trento (entrambe a 8) e Apulia Trani (ultima classificata con 1 punto). Nell’ultima sfida di campionato contro le pugliesi si è vista una Torres capace di costruire azioni da gioco pericolose presentandosi in più occasioni di fronte alla porta difesa da Meleddu. Quello che però è mancato alle ragazze di Ardizzone è stata la cattiveria tale da permetterle di sbloccare il risultato. Complice da un lato la sfortuna, come la traversa colpita da Weithofer al 94′, e dall’altro i tanti interventi sicuri dell’estremo difensore del Trani. Alla fine quella che doveva essere una gara da non sbagliare si è trasformata in una prestazione sulla quale riflettere. Ora per le sassaresi arriva un’altra difficile sfida in casa del Chievo Women che al momento si trova al quinto posto in campionato a sole cinque lunghezze dalla capolista Napoli, quindi in piena corsa promozione. Un avversario che le rossoblù hanno già sfidato in questa stagione, infatti le venete e le sassaresi si sono incrociate il 9 ottobre in occasione della prima giornata di Coppa Italia. In quella sfida, grazie a un gol in pieno recupero di Iannazzo, riuscirono a segnare la rete dell’1-1 ottenendo un pareggio importante.
Prestazione
Rispetto all’anno scorso sono cambiati tanti volti nella Torres Femminile, che ha scelto di ripartire dalle certezze difensive per poi andare a fare dei ritocchi tra centrocampo e attacco. In avanti si è deciso di puntare tutto su Jelena Marenic, vera e propria trascinatrice insieme a Gomez del finale della scorsa stagione. Ed è stata proprio lei che, nella sfida contro il Trani, le ha provate tutte per regalare la vittoria alle sassaresi. Un pieno recupero della giocatrice serba, dopo un avvio difficile a causa di un fastidio muscolare che l’ha tenuta lontana dal campo per alcune gare in questa prima parte di stagione, è sicuramente la notizia più bella per la società rossoblù. Durante la sfida contro il Trani si sono messe in mostra anche le nuove arrivate a Sassari, ovvero l’esterno Crespi e la mezzala finlandese Spets. La prima ha corso tanto proponendosi bene in fase di cross, mentre la seconda tra gestione della palla e inserimenti in profondità ha avuto varie occasioni per sbloccare la gara. Mister Ardizzone le sta provando tutte per ritrovare la stessa magia che ha permesso alle rossoblù di compiere il filotto di 12 vittorie su 13 gare dello scorso campionato. Una tra le mosse più convincenti adottata dal tecnico delle sassaresi è stata lo spostamento di Costantini davanti alla difesa. Scelta che ha dato più stabilità al centrocampo permettendo a Blasoni di potersi concentrare maggiormente su compiti di regia.
Mercato
Durante questa finestra di mercato la società sassarese si è mossa per regalare a mister Ardizzone degli innesti che potessero sollevare il livello della qualità. La prima ad approdare in casa Torres è stata Samia Adam che, all’esordio con la maglia rossoblù, ha dimostrato di poter essere un vero e proprio valore aggiunto. Dal Trani è arrivata Elena Crespi, esterno classe ’00 che può giocare sia come quarta di difesa che come centrocampista tutta fascia. Nelle ultime giornate è arrivata anche Wilma Spets, giocatrice finlandese classe ’99 alla sua prima esperienza in Italia. Chi invece ha salutato Sassari è stata la centrale di difesa Federica Veritti che ha raggiunto la ex Gomez al Napoli.
La Redazione