Periodo non semplice quello vissuto in casa Torres dopo le recenti prestazioni fornite dai ragazzi di Alfonso Greco. Dal pareggio contro il Rimini, passando per le sconfitte prima contro la Virtus Entella e poi sul campo della Spal, con il fil rouge di reti incassate nei minuti finali frutto di grandi giocate degli avversari e disattenzioni dei rossoblù a mettere in salita il percorso verso la Serie B dei sassaresi. Momento no, ma allo stesso tempo la pronta possibilità di riscatto per Scotto e compagni con la sfida di Coppa Italia in programma domani mercoledì 27 settembre al Vanni Sanna contro il Milan Futuro che offre l’opportunità non solo di ritrovare il feeling con la vittoria, ma allo stesso tempo dà modo al tecnico romano di andare alla ricerca di risposte da chi in stagione ha giocato meno.
Settimana calda
Ultime tre gare difficili da metabolizzare quelle che hanno visto la Torres di Greco conquistare un solo punto tra Rimini, Virtus Entella e Spal. Sfide in cui i sassaresi tra paura di osare, difficoltà nel tenere alta la soglia dell’attenzione per 90 minuti e incapacità nello sfruttare le azioni pericolose, ha perso terreno dalla vetta della classifica con il Pescara capolista (sconfitta per 1-0 di fronte al proprio pubblico contro il Pineto nel posticipo del turno numero 16 di ieri 25 novembre) distante 7 lunghezze. Un rendimento che ha di fatto messo alla prova – per usare le parole di Greco – le ambizioni da Serie B, con l’operato del tecnico romano finito sotto la lente d’ingrandimento. Un rapporto mai sbocciato del tutto quello tra la piazza sassarese e l’allenatore di Ostia, nonostante con lui alla guida la Torres abbia vissuto un’ultima stagione regolare da record culminata con l’uscita nei playoff per mano del Benevento. Quella appena iniziata in casa Torres è una settimana particolare e importante per Greco. Due sfide al Vanni Sanna, in Coppa Italia contro il Milan e in campionato contro l’Ascoli, che arrivano in un periodo di crisi ma che offrono diverse chance. Opportunità per riscattarsi, per sperimentare e proseguire il cammino in coppa ridando fiducia a un ambiente insoddisfatto nei suoi confronti, ma allo stesso tempo un’occasione utile per approcciare al meglio in vista del delicato match con i marchigiani.
Milan tra passato e futuro
Quella in programma contro il Milan domani 27 settembre sarà una sfida interessante per la Torres di Greco che di fronte al proprio pubblico sarà chiamata al riscatto dopo le recenti prestazioni ampiamente al di sotto delle aspettative. Una gara contro i rossoneri che in campionato ha lasciato non solo parecchio rammarico considerata la posizione in classifica dei ragazzi di Bonera, ma anche una partita in cui i rossoblù soffrirono tanto. Ora in vista della sfida di domani alle ore 18.00 Scotto e compagni dovranno fare di necessità virtù. Non solo per evitare di arrivare troppo scarichi in vista del match contro l’Ascoli in programma domenica 1° dicembre, ma in particolare per andare alla ricerca di risposte da parte di alcune delle seconde linee che hanno faticato a trovare spazio in queste prime tappe della stagione. A partire da Patricio Goglino, con il talentuoso argentino che dopo l’esordio con gol in Coppa Italia Freccia Rossa contro il Mantova, in questa prima metà di campionato è sparito dai radar. Entrando quasi sempre nei minuti finali della gara e mettendo insieme 12 presenze, di cui solamente due da titolare contro Pineto e Sestri Levante. Possibilità non solo di dare spazio a chi ha giocato meno, come Idda, Casini o Coccolo, ma anche allo stesso Mercadante che, sebbene sia stato utilizzato in diverse occasioni e abbia ben impressionato durante il periodo di emergenza difensiva affrontato dalla Torres, contro Virtus Entella e Spal è rimasto in panchina. Una gara che potrebbe rivelarsi utile per provare a sperimentare soluzioni di gioco differenti, con l’intento di avere armi in più da sfruttare durante la stagione regolare ma anche capire chi realmente può o non può essere valido per provare a inseguire la Serie B.
Andrea Olmeo
