Al termine della gara vinta per 1-0 contro la Vis Pesaro l’autore della rete che ha regalato i tre punti ai rossoblù Adama Diakite, è intervenuto in conferenza stampa per commentare la sfida del Vanni Sanna. Di seguito le parole del numero 11 dei sassaresi.
Sulla gara
“Come ho sempre detto quando vengo chiamato in causa cerco di dare sempre il massimo. A volte ci si riesce, a volte no e quello fa parte del gioco. Oggi sono contento perché sapevamo che era una partita fondamentale e che sarebbe stata una partita sporca lo sapevamo perché conosciamo la Vis Pesaro. Loro stanno cercando punti importanti per la salvezza e sappiamo che da adesso in poi tutte le partite saranno più o meno così. Quindi bravi noi a crederci fino alla fine e direi che questa vittoria è meritata”.
Sul gol subito ad Ancona
“Ad Ancona, su quella azione (il gol di Coli Saco n.d.r.), non abbiamo fatto una grande fase difensiva. Poi sul loro gol sapevamo che il loro giocatore era alto 2 metri ed è arrivato in terzo tempo. Noi siamo scappati all’indietro ed è stato poi difficile contrastarlo. È andata così e sono cose che succedono. Oggi, ripeto, sono stato chiamato in causa e ho cercato di dare il mio contributo”.
Sulla vittoria
“È una vittoria che vale doppio. Allunghiamo di nuovo a +11 sulla Carrarese e quello era il nostro obiettivo. Questa vittoria ci permette di affrontare le prossime partite con un po’ più di serenità”.
Sull’approccio
“Abbiamo perso troppe energie nel cercare di stare attaccati al Cesena. È vero che il Cesena ha fatto un campionato straordinario e che la prima posizione si è allontanata ma il nostro obiettivo rimane quello di mantenere la seconda posizione che per noi sarebbe fondamentale per i playoff”.
Sul ruolo di ‘spacca partite”
“Non è facile entrare a partita in corso. Quando vengo chiamato in causa cerco di dare il mio contributo. È chiaro che giocando poco non si può essere sempre brillantissimi e non si può avere la condizione di un giocatore che invece gioca sempre.