Il nuovo rinforzo della Torres Riccardo Casini si è presentato nella conferenza stampa di rito tenutasi al Vanni Sanna oggi 29 agosto. Il centrocampista ha parlato del suo ritorno a Sassari, del legame con la città, delle amicizie rimaste nel corso degli anni e delle difficoltà che i ragazzi di Alfonso Greco incontreranno nel Girone B della Serie C. Di seguito le sue parole.
Riccardo Casini, cosa ti ha spinto a tornare a Sassari e sposare il progetto Torres?
“Quella a Sassari è stata una delle esperienze più gratificanti che ho fatto nel corso della mia carriera, mi sono sempre sentito molto vicino alla città, sono stato bene, nonostante si arrivasse dalla retrocessione per calcioscommesse dalla Serie C”.
Sul ruolo:
“Sono un centrocampista che gioca in un centrocampo a 3 con il vertice basso e in un centrocampo a 2. Preferisco giocare a 2 visto anche come gioca il mister qui alla Torres, sono molto più a mio agio in quel ruolo”.
Sulla società:
“Ho voluto cogliere il momento di venire qua con la società che ha grandi ambizioni. Rispetto a quando sono stato qua a Sassari è cambiato tutto, ma soprattutto vedo più entusiasmo da parte dei sostenitori. Si deve dare continuità con quanto visto l’anno scorso, ci sono tante squadre forti nel girone e la categoria non è per niente semplice. Bello comunque poter giocare con giocatori esperti e speriamo che possa venire fuori una buona annata”.
Sulla concorrenza:
“La concorrenza all’interno di un gruppo se è sana può solamente fare bene, più giocatori ci sono, più qualità si ha. Significa avere più esperienza, crescere e trarre vantaggio a livello individuale”.
Sulle richieste di mercato e sul gruppo:
“La mia prima intenzione era quella di non allontanarmi troppo da casa, ma l’unica piazza che avevamo considerato con mia moglie per potermi allontanare era proprio la Torres. Mi ha fatto immensamente piacere ricevere questa chiamata e sinceramente non potevo dire di no. Ritrovo ex compagni come Scotto e Masala che avevo già conosciuto e allenandomi ieri ho conosciuto tanti altri ragazzi che mi stanno aiutando ad inserirmi. Siamo un gruppo molto affiatato”.
Sulla preparazione fisica:
“Sto bene, mi sto allenando e ho saltato le amichevoli e le gare ufficiali per evitare problemi fisici, così da non avere problemi sul trasferimento. Sono al 70% della forma e sarò a disposizione per la trasferta di Pescara”.
Sul girone e sulle rivali in campionato:
“Come detto prima ci troviamo in un girone difficile con tante squadre forti tanti giocatori importanti, non c’è una favorita che ammazzi il campionato e che possa distanziarsi dalle altre“.
Sulla sfida a Pescara:
“Squadra tosta che ormai presenzia da anni ad alti livelli e che può fare bene, sarò come ho accennato prima a disposizione per la partita. questo sarà un banco di prova molto importante per tutto il gruppo”.
Sulle differenze di tifo:
“Arzignano è una società più familiare e con dimensioni molto più piccole rispetto a Sassari, bisogna poi essere bravi a fare in modo che qua il pubblico sia un aiuto per la squadra e ci spinga a raggiungere i risultati che desideriamo”.
Flavio Masala