Dopo gli incontri delle scorse ore la Torres ha trovato il primo tassello per la costruzione del progetto per il campionato 2023-24. In una stagione, la prossima in Serie C, che vedrà i sassaresi nel difficile compito di confermare e anche migliorare se possibile i risultati già ottimi di questa annata. Conclusa ai quarti di finale playoff in Lega Pro, con l’eliminazione subita dal Benevento, e il secondo posto in classifica nel girone B alle spalle della corazzata Cesena.
Il primo step per la Torres che verrà è la conferma del direttore sportivo Andrea Colombino. Sassarese e legato al progetto Abinsula ormai da tre anni, Colombino è stato l’artefice della costruzione della rosa che ha vinto i playoff in Serie D, che si è salvata al primo anno di C e che ha centrato il record di punti della storia rossoblù quest’anno tra i professionisti. Un lavoro sui fianchi da parte del presidente Stefano Udassi e della proprietà che hanno convinto nelle ultime ore Colombino della bontà dei progetti futuri e dell’ambizione del club di alzare ulteriormente l’asticella. Una fumata bianca arrivata dopo alcuni ragionamenti, considerato anche che Colombino, arrivato a scadenza di contratto a questi dialoghi sul futuro, aveva già ricevuto alcune proposte da fuori l’isola, su tutte Ancona, Spal e Ascoli. Importante nella scelta anche il ritorno di Daniele Bianchi in rossoblù, con l’ex centrocampista che avrà nella prossima stagione il ruolo di consulente tecnico.
Intanto il club sassarese continua a dialogare con il tecnico Alfonso Greco. Nella giornata di ieri, 29 maggio, come vi abbiamo raccontato c’è stato un incontro fiume per capire le idee sul progetto tecnico e dove entrambe le parti, allenatore e società, hanno evidenziato i propri piani. Filtra cauto ottimismo sulla scelta di Greco, una scelta che dovrebbe arrivare nelle prossime ore, al massimo all’inizio della prossima settimana. Intanto la Torres formato 24-25 però inizia a prendere forma.
Roberto Pinna