Il difensore della Torres, Nicolò Antonelli, ha parlato in sala stampa a margine della sconfitta interna per 2-0 al Vanni Sanna contro la Reggiana. Di seguito le sue dichiarazioni.
Nicolò, è arrivata una sconfitta dopo una prestazione gagliarda. Oggi vi è mancato solo il gol
“Sì, dispiace. C’è rammarico perché, come hai detto te, c’è stata una prestazione di alto livello. Eravamo molto propositivi sia in fase offensiva che in fase difensiva, poi sicuramente l’episodio dell’espulsione ha condizionato un po’ la partita”.
Arbitraggio pendente forse dalla parte avversaria, l’espulsione e poi il gol loro vi ha fatto crollare
“Sì, sicuramente gli episodi oggi non sono stati dalla nostra parte. Poi dell’arbitro non c’ho neanche voglia di parlarne perché non voglio trovare scusanti o alibi per il risultato finale ma ne usciamo fuori sicuramente rinforzati dal fatto di aver fatto una prestazione molto positiva contro una delle squadre più attrezzate del nostro girone, che di sicuro punterà a vincere il campionato”.
La partita di oggi è la conferma che voi rendete ancora meglio contro le grandi squadre?
“Sì, lì poi penso che sia anche un discorso mentale. Ovviamente quando giochi con queste grandi squadre devi fare uno step in più a livello anche di attenzione, per cui poi rendi di più”.
Nel prossimo turno affronterete l’Ancona. Sarà necessario curare di più i dettagli
“Sì, assolutamente. Come ho detto prima ne usciamo fuori da questa partita qua con un risultato negativo ma con una prestazione ottima, che dobbiamo cercare di riproporre già da sabato con l’Ancona, cercando di stare più attenti sui dettagli che poi fanno la differenza perché non ti puoi permettere di fare nessun tipo di errore, soprattutto contro queste squadre qua, perché poi ti puniscono”.
A fine partita siete andati sotto la curva. Sembra essere tornato il sereno tra voi e la tifoseria?
“Siamo andati sotto anche perché, come la maggior parte delle volte, oggi il pubblico è sempre stato dalla nostra parte, c’ha sempre incitato anche nei momenti di difficoltà quando siamo rimasti in dieci contro undici, per cui deve essere un’arma in più, cosa che è stata oggi anche se purtroppo non è venuto il risultato”.
La Redazione
