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Torres: Afragolese e poi Giugliano, una settimana in Campania che vale la vetta

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Ci sono momenti durante una stagione in cui sbagliare è impossibile. Quando si lancia una moneta ci sono due possibilità: testa o croce. Per fortuna della Torres il destino non è affidato alla sorte, ma è tutto nelle mani dei ragazzi di mister Greco. Il recupero con l’Afragolese di domani, 26 gennaio, e la tanto attesa sfida con il Giugliano (domenica 30 gennaio), sono due appuntamenti in Campania in cui i sassaresi si giocano il tutto per tutto per la conquista del campionato.

La pausa, trappola schivata

Il ritorno in campo per la Torres poteva essere dannoso, soprattutto dopo il pareggio casalingo tra polemiche e nervosismo contro la Vis Artena. Una pausa che sicuramente non è stata delle più serene a causa dei piccoli malumori con i quali i rossoblù si sono congedati dal proprio pubblico nel 2021. Tre settimane sono tante, ancora di più quando ci si sta giocando il campionato e la tua diretta concorrente tira dritta come un treno. L’ultima uscita contro l’Atletico Uri di mister Paba è stata archiviata senza troppi patemi, nonostante alla vigilia si trattasse di una sfida tutto tranne che semplice. Se da un lato la rosa dei sassaresi è profonda, e composta da tante individualità che la posizionano di diritto tra le favorite del campionato, dall’altro l’Uri era consapevole di affrontare una gara senza pretese, una di quelle partite che con meno pressioni e solo tanti stimoli per un derby inedito. I rossoblù contro i giallorossi hanno dato dimostrazione di non aver perso il ritmo gara e dopo i primi dieci minuti col freno a mano tirato, hanno iniziato a comandare nel giro palla. Chi si è rivisto in campo dal primo minuto è stato Alessandro Masala, che a causa della squalifica di Daniele Bianchi, ha potuto ritrovare la titolarità. Il centrocampista sassarese, ha dato dimostrazione di essere sempre pronto, un jolly che permette a mister Greco di poter dormire sonni tranquilli. Tanta corsa, grinta e quel feeling con il gol che gli ha permesso di mettere la parola fine al derby del Nord siglando il 3-0.

Altro fattore fondamentale di questa Torres è la difesa, seconda migliore del campionato con 7 gol subiti in 16 partite. Sicuramente gran parte del merito è da spartire tra i due centrali Antonelli e Dametto che in questa stagione stanno fornendo ogni domenica prestazioni sempre ben oltre la sufficienza. Protagonista indiscusso della gara contro l’Uri è stato il bomber e capitano Gigi Scotto, che dopo aver sbloccato il risultato allo scadere del primo tempo, ha bissato siglando la doppietta che lo ha fatto salire a quota 10 gol in campionato. Una vittoria quella contro i giallorossi che dà consapevolezza e morale in previsione di una settimana infuocata dove ci si gioca gran parte del campionato.

Afragolese e Giugliano, sfide ad alta quota

Il successo sull’Uri dà ai sassaresi lo slancio per una settimana che definire di fuoco sarebbe un eufemismo. Due trasferte, entrambe in Campania, attendo i ragazzi di Greco. La prima sarà il recupero della tredicesima giornata contro l’Afragolese, quando i sassaresi venendo a contatto con un positivo nel volo di ritorno dal match contro il Gladiator, furono costretti all’isolamento forzato. Sicuramente un campo non semplice quello dei rossoblù di Afragola, non a caso i campani sono al momento quinti in classifica e in casa hanno perso solamente in due occasioni, contro Nuova Florida ( 1-2 nell’ultima giornata di campionato) e Giugliano (0-1). Una sfida importantissima che, in caso di vittoria, porterebbe la Torres alla seconda trasferta contro la capolista Giugliano a sole due lunghezze di distanza (con una gara in più). Se tra i rossoblù il mantra è sempre stato quello di non guardare la classifica e di pensare una partita alla volta, ora è arrivato il momento di fare i calcoli per togliere sicurezze ai gialloblù che precedono Scotto e compagni in vista dello scontro diretto. Quella del 30 gennaio contro il Giugliano, salvo rinvii viste alcune positività riscontrate alla ripresa nella rosa dei gialloblù, potrebbe essere potenzialmente la prima possibilità che avranno i sassaresi di guidare la classifica in stagione. In quello che sarebbe un messaggio importante da dare al Girone G. Due partite, due trasferte e una settimana di tempo per raggiungere gli obiettivi serve superare grandi sfide, e ora per la Torres è tempo di confermarsi grande.

Andrea Olmeo

TAG:  Torres
 
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