Il commento di Ivan Juric ai microfoni di Sky Sport dopo il pareggio tra Cagliari e Torino alla Unipol Domus.
“Abbiamo avuto tre o quattro occasioni da gol alla fine e potevamo fare meglio, però volevamo fare un passo avanti sul piano del livello di gioco e non l’abbiamo fatto. Negli ultimi 20′ ci siamo sciolti, sono entrati giocatori freschi e abbiamo fatto bene e creato delle palle gol nitide, un po’ di dispiacere c’è. Sicuramente potevamo fare di più, ma anche nel primo tempo. Non siamo riusciti a farlo, anche perché Pobega ha avuto un problema al flessore tra le altre cose. Abbiamo avuto tante palle gol, ma si è fatta sentire la stanchezza. Volevamo dare sostanza alla squadra, ho visto delle partite buone ma dobbiamo crescere piano piano e ci sono cose positive rispetto al passato. Obiettivi? Mi sono focalizzato di dare stabilità e mi sembra che stiamo riuscendo ad avere identità, oggi ci è mancata un po’ di freschezza. Zaza? Buon giocatore che si deve ritrovare, oggi ha avuto uno dei suoi palloni che in allenamento di solito mette dentro”.
Questo invece è stato il commento fornito dal tecnico granata ai microfoni di DAZN: “Penso che alla fine abbiamo avuto tre palle gol nitide e questo ci rammarica. Abbiamo fatto un passo indietro rispetto alle altre prestazioni, ho visto una squadra stanca. Rodriguez, Praet e Baselli hanno avuto un buon impatto sulla gara quando sono entrati. Per me in corso d’opera la squadra è migliorata soprattutto con Rodriguez. Gli attaccanti sono stati serviti meglio, ora vorrei migliorare per il futuro nel gioco: servendo meglio gli attaccanti, dobbiamo lavorare. Abbiamo tanti giovani che col tempo miglioreranno.” Rammarico o soddisfazione? “Mi dispiace che non abbiamo fatto gol, perchè meritavamo alla grande la vittoria. Questa partita è stata tosta, è stato un passo indietro a livello di gioco. I ragazzi hanno cambiato mentalità rispetto all’anno scorso, ci sta un calo fisico. Gli ultimi venti minuti ho visto una bella squadra.”
Il tecnico croato ha poi aggiunto in conferenza stampa: “Basta guardare la prestazione di oggi e gli uomini in campo per capire che questa posizione sta stretta al Cagliari. Devo essere sincero sul piano del gioco noi oggi abbiamo fatto un passo indietro. Soddisfatto delle alternative? Nella ripresa ho dovuto cambiare Pobega e la squadra ci ha messo un po’ a ritrovarsi ma poi alla fine siamo cresciuti e abbiamo avuto le occasioni per chiuderla”
La Redazione