Forse delle quattro vissute, è l’elezione più bella perché caldeggiata da un numero considerevole di società: ben 19 sulle trenta totali aventi diritto di voto (l’ultima volta, nel 2020, per esempio, furono 10 su 28). Dai racconti dei testimoni più anziani presenti in assemblea, sembrerebbe la più numerosa da quando esiste la cellula sarda della FITeT. Il presidente uscente Simone Carrucciu incassa con entusiasmo e si prepara a governare fino al 2028, quando i suoi anni di permanenza negli uffici del Comitato Sardegna della Fitet diventeranno ben sedici.
I vertici
La nuova squadra di Carrucciu (per lui il 97% dei consensi totali) è composta dai riconfermati Francesco Maria Zentile (Santa Tecla Nulvi) in quota tecnici e Michele Lai (Tennistavolo Guspini) in quota dirigenti. E poi ci sono le new entry Alberto Ganau (Tennistavolo Sassari) sempre in quota dirigenti e Celestino Pusceddu (Torrellas Capoterra) in quota atleti.
Le parole di Carrucciu
“Dopo questo grande attestato di stima – ha dichiarato Carrucciu – confermato dalla numerosa partecipazione da tutta la Sardegna, vorrei doverosamente ringraziare tante persone, cominciando dalla mia compagna e dalla mia famiglia perché non mi fanno mai mancare il loro supporto. Devo tanto al consiglio uscente composto dal vicepresidente Gianluca Mattana, dai consiglieri Maurizio Muzzu, Michele Lai Francesco Zentile. Ho lavorato molto bene in sintonia con i delegati provinciali Pasqualino Putzolu, Sergio Ticca e il neo consigliere Celestino Pusceddu. Una menzione particolare la merita il tecnico regionale Francesca Saiu e il suo staff e anche la nuova squadra che sta coordinando il settore paralimpico. Grazie al Fiduciario Arbitro Regionale Emilia Pulina, al giudice unico territoriale, l’avvocato Federico Cappai. E poi mai mi posso scordare dei collaboratori, gli arbitri, tecnici, sparring, dirigenti, docenti scolastici. Un ruolo importante lo stanno rivestendo gli enti locali che danno spazio alle nostre iniziative. E ne approfitto per menzionare il Comune di Norbello che ci ha ospitato nel suo bel Museo MIDI. Basilare l’apporto della FITeT nazionale, del CONI e del CIP Sardegna che stasera si è concretato con la salda amicizia intessuta negli anni con Carlo Borella, Stefania Soro e Sandrino Porru. E ci aggiungo anche la nostra ex campionessa italiana di atletica Manuela Caddeo che quando collabora con noi lo fa con immutato entusiasmo. E ultime nella lista ma essenziali nella vita del movimento, sono le società con i loro atleti, tecnici e dirigenti. Grazie di cuore a tutti! Viva il tennistavolo. Viva lo sport. Ad maiora!”
La Redazione | Fonte: Comunicato Stampa