Dalle qualificazioni al titolo, Kyrian Jacquet batte Flavio Cobolli e si regala una settimana da sogno all’Olbia Challenger. Il ventiduenne di Lione si è aggiudicato per 6-3 6-4 l’atto conclusivo del torneo ATP Challenger 125 organizzato da MEF Tennis Events sui campi in cemento del Tennis Club Terranova. In un Centrale tutto esaurito, di nuovo in grado di toccare le mille presenze, il transalpino ha chiuso la sfida in 1 ora e 22 minuti per regalarsi il titolo più importante della sua carriera, il primo a livello Challenger. Premiato dal vice-presidente della Regione Sardegna Giuseppe Fasolino, Jacquet da lunedì sarà numero 201 del mondo (ad inizio settimana era numero 302 ATP). Nuovo best ranking anche per Flavio Cobolli, che sui campi di Olbia si è guadagnato l’ingresso in top 100, per la precisione alla posizione numero 95 del ranking mondiale.
Jacquet, il best ranking vale l’Australia – Outsider in un tabellone da sogno alla fine sarà Kyrian Jacquet a lasciare Olbia con il trofeo più grande. Il francese è stato più forte di tutti e neanche davanti al tutto esaurito del Tennis Club Terranova ha tentennato. “Una settimana lunga e tosta, la più bella della mia vita tennisticamente parlando – le parole del transalpino dopo il 6-3 6-4 inflitto in finale a Flavio Cobolli -. Sono davvero emozionato, quando a fine match tutti chiedono foto ed autografi non è facile realizzare ciò che è successo, mi godrò il momento che passerò con la mia famiglia nelle prossime ore. Ringrazio mia mamma che mi ha accompagnato per tutta la settimana. Il pubblico è stato fantastico per tutta la settimana, mi ha sostenuto nel cammino verso la finale e giocare su un Centrale così è stato bello anche se oggi hanno tifato Flavio”. Si chiude con un po’ di amarezza invece il torneo di Cobolli, che forte della top 100 e di ottime vittorie su Lestienne e Molcan è però in grado di trarre il meglio della sua avventura: “Mi dispiace per il risultato della finale, ma non ho dubbi che questa sia stata una bella settimana. Con la top 100 realizzo uno dei sogni della mia vita, ma questo come ho detto è l’inizio di un viaggio e non vedo l’ora di scoprire come proseguirà. Olbia? Mi sono trovato bene al circolo ed il pubblico è stato grande. Poi MEF ormai è una famiglia per me, tutti i giocatori apprezzano i loro eventi e non posso che augurargli il meglio”.
La gioia di Marchesini – “L’Olbia Challenger è stato un torneo incredibile. Quando siamo arrivati c’era l’incognita della prima edizione, ma Olbia ha risposto presente dall’inizio e la finale è stata la degna conclusione della settimana”. Le parole di Marcello Marchesini, presidente di MEF Tennis Events alla conclusione della prima edizione del torneo andato in scena al TC Terranova. La soddisfazione del vice-presidente della Regione Sardegna Giuseppe Fasolino e del sindaco di Olbia Settimo Nizzi hanno alimentato e testimoniato il successo della kermesse. “Abbiamo accettato una sfida venendo qui, farci conoscere non era facile ma adesso siamo pronti a dare continuità a questo Challenger. Lo merita Olbia e lo merita la Sardegna – rimarca Marchesini, che con MEF Tennis Events manda in archivio un 2023 da sette tornei -. Da anni ormai abbiamo un calendario pieno e tra WTA e ATP Challenger quest’anno ne abbiamo fatti sette. Arriviamo a fine stagione più che soddisfatti e coscienti che questa sia la strada giusta. Il 2024? Volerò presto verso Tenerife, dove contiamo di ospitare tre tornei ATP Challenger tra gennaio e febbraio”.
La Redazione | Fonte Comunicato Stampa