Il sogno della qualificazione per la finale scudetto del Campionato di Serie A1 femminile è sfumato nella maniera più beffarda possibile, dopo una battaglia lunga dodici ore, con cinque incontri tutti risolti al terzo set e con una manciata di match-point mancati nel doppio decisivo. Ma insieme all’inevitabile amarezza, per il Tennis Club Cagliari c’è anche tanto orgoglio. Perché le ragazze capitanate da Martin Vassallo Arguello, battute nel doppio play-off dalle rivali del Circolo Tennis Palermo, hanno lottato con tutto ciò che avevano, arrivando davvero a un soffio dal ribaltare l’1-3 della gara d’andata in Sicilia.
I rimpianti sono tutti distribuiti nel doppio di spareggio, reso necessario dall’iniziale 3-1 per le cagliaritane che aveva annullato il risultato di sei giorni prima. A quel punto, i due capitani hanno dato fiducia alle stesse coppie impiegate in precedenza, quando Marcella Dessolis e Nuria Brancaccio erano riuscite a tenere vivo il confronto, battendo Anastasia Abbagnato e Giorgia Pedone per 7-5 2-6 10/8, grazie a tre punti consecutivi nel match tie-break finale. Sul campo indoor di Monte Urpinu (utilizzato causa pioggia), la coppia cagliaritana è arrivata vicinissima a vincere di nuovo, in un secondo set che le ha viste disporre di cinque match-point, due nel decimo game e altri tre nel dodicesimo. Ma le palermitane sono state impeccabili: li hanno cancellati tutti, poi hanno vinto il set al tie-break e quindi si sono prese anche il successivo match tie-break e la finale scudetto, completando la rimonta col punteggio di 4-6 7-6 10/5.
In precedenza, i singolari erano terminati sul punteggio di 2-1 per le padrone di casa, in vantaggio con Alessandra Mazzola (2-6 6-1 6-3 ad Anastasia Abbagnato), poi riprese dalla vittoria di Giorgia Pedone contro Nuria Brancaccio (superata come all’andata, stavolta col punteggio di 4-6 6-2 6-3), ma quindi capaci di allungare di nuovo grazie a una splendida Marcella Dessolis, giocatrice del vivaio del club passata per 6-3 4-6 6-3 contro la più quotata Federica Bilardo. Poi, due doppi rocamboleschi hanno stabilito che nella finale scudetto di sabato 6 dicembre a Torino ci sarà il Circolo Tennis Palermo, ma la stagione del Tc Cagliari resta da applausi e di ottimo auspicio per il futuro. “È stato un sabato incredibile – il commento di capitan Martin Vassallo Arguello –, nel quale abbiamo assistito a incontri bellissimi, da parte di tutte le protagoniste. Sulla singola giornata abbiamo vinto contro una squadra fortissima come il Ct Palermo: è una grande soddisfazione, così come lo è l’essere arrivati a un solo punto dalla finale. Non è girata a nostro favore e le rivali hanno meritato il successo, ma rispetto allo scorso anno c’è stata un’enorme crescita di tutta la squadra e questo ci rende orgogliosi, in particolare per i risultati ottenuti dalle sorelle Dessolis, le nostre giocatrici del vivaio. Siamo felicissimi di questa stagione: da capitano, non posso fare altro che ringraziare i dirigenti che ci mettono nelle condizioni di schierare una squadra molto forte, così come le ragazze che in ogni sfida hanno lasciato il cuore. Sono fiero di loro”.
Terminata la corsa del team di A1, il super weekend del Tennis Club Cagliari non è finito: domenica dalle 9 del mattino a Monte Urpinu tocca alla formazione di Serie A2, impegnata nel primo turno del tabellone dei play-out salvezza. La formazione capitanata da Carla Lucero affronta le lombarde del Club Tennis Ceriano. Un successo garantirebbe la permanenza in Serie A2.
RISULTATI
Serie A1 – Gara di ritorno semifinale scudetto
Tennis Club Cagliari – Circolo Tennis Palermo 3-2 (andata 1-3)
Alessandra Mazzola (C) b. Anastasia Abbagnato (P) 2-6 6-1 6-3, Giorgia Pedone (P) b. Nuria Brancaccio (C) 4-6 6-2 6-3, Marcella Dessolis (C) b. Federica Bilardo (P) 6-3 4-6 6-3, Brancaccio/M. Dessolis (C) b. Abbagnato/Pedone (P) 7-5 2-6 10/8, Abbagnato/Pedone (P) b. Brancaccio/M. Dessolis (C) 4-6 7-6 10/5.














