Netto successo dei rossoblù di Maran contro il Chievo: decidono i gol di Pisacane, Joao Pedro e Ionita, tutti nel primo tempo.
Tre gol nel primo tempo e il Cagliari vola al Bentegodi contro un Chievo pericoloso soltanto nel primo quarto d’ora di gara. Di Pisacane, Joao Pedro e Ionita le reti dei rossoblù, che hanno schiantato il fanalino di coda di questa Serie A, fino a oggi vero tabù per i cagliaritani. Merito di Rolando Maran, ex gialloblù sia da calciatore che da tecnico, che in tre incroci stagionali ha saputo solo vincere contro i suoi vecchi colori. Trentatré punti in classifica e, finalmente, un nuovo successo in trasferta per una squadra che, con un po’ di fortuna in più, già oggi avrebbe potuto festeggiare (ufficiosamente) il traguardo salvezza.
LA GARA – Primi 15′ con una sola squadra in campo, ovvero il Chievo di Di Carlo, alla ricerca disperata di punti utili per tentare un vero miracolo, ossia la salvezza. La sfortuna dei padroni di casa è trovarsi di fronte un Cragno formato nazionale, che dice di no a Meggiorini al 6′ con una vera prodezza. Dopo la paura per un possibile infortunio a Barella, che al 10′ cade male sulla spalla, al 16′ cambia il match: cross da sinistra di Pellegrini per l’incornata prepotente di Pisacane, che supera Sorrentino con l’aiuto della traversa. Il vantaggio mette le ali ai rossoblù che dopo la mezz’ora raddoppiano: Barella recupera palla sulla propria trequarti, parte verso l’area clivense superando tutti gli avversari che gli si parano davanti, prima di regalare l’assist perfetto per il destro di prima intenzione di Joao Pedro, sul secondo palo di Sorrentino. Il Chievo non ci sta a fare la vittima sacrificale, ripartendo a testa bassa per riaprire la gara, ma Cragno prima (su Meggiorini) e il palo (Stepinski) poi dicono di no ai ragazzi di Di Carlo. Così, al 43′, arriva puntuale il tris rossoblù: perfetto cross di Cacciatore per il tuffo di testa di Ionita, con Sorrentino costretto a tirar via il pallone dalla sua porta per l’ennesima volta.
La ripresa si apre con un altro meraviglioso coast-to-coast di Barella, con palla fuori di pochi centimetri. Poi il rosso a Depaoli (doppio giallo), che mette la parola fine alle speranze del Chievo. Cragno deve ancora superarsi in un paio di occasioni su Leris (59′ e 61′), poi c’è poco altro. Da segnalare diversi cartellini gialli (ben sei solo nei secondi 45′) e il ritorno in campo di Cerri, dentro per un poco convincente Thereau. Il duplice fischio di Abisso certifica una serata storica per il Cagliari, che festeggia il primo successo in campionato sul campo del Chievo, in attesa dei risultati delle concorrenti per la salvezza che, ormai, sembra sempre più in tasca.
Francesco Aresu
TABELLINO
Chievo-Cagliari 0-3
Marcatori: 16′ Pisacane, 32′ Joao Pedro, 43′ Ionita.
CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Depaoli, Andreolli, Barba, Jaroszynski (53′ Bani); Leris, Diousse (76′ Rigoni), Hetemaj; Giaccherini; Stepinski, Meggiorini (72′ Pucciarelli). A disp. Semper, Rossettini, Cesar, Frey, Piazon, Kiyine, Vignato, Djordjevic, Pellissier. All. Domenico Di Carlo
CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Cacciatore, Pisacane, Ceppitelli, Pellegrini; Ionita (79′ Deiola), Cigarini, Faragò; Barella; Thereau (69′ Cerri), Joao Pedro (79′ Birsa). A disp. Rafael, Aresti, Romagna, Srna, Lykogiannis, Bradaric, Oliva, Padoin, Despodov. All. Rolando Maran
Arbitro: Abisso di Palermo
Ammoniti: 21′ Depaoli (CV), 54′ Faragò (C), 59′ Leris (CV), 62′ Meggiorini (CV), 71′ Cerri (C), 86′ Giaccherini (CV), 87′ Cigarini (C)
Espulsi: 52′ Depaoli per doppia ammonizione.