Poche novità a corredo di un percorso già collaudato e amato da addetti ai lavori e appassionati.
La Rally Guide del Rally Italia Sardegna 2020, tappa italiana del campionato mondiale rally, è stata finalmente pubblicata: la gara si dipanerà da costa est a costa ovest della Sardegna, con Olbia sede di partenza (4 giugno) e Alghero quartier generale e sede di arrivo (7 giugno). La principale novità dell’edizione è quindi quella della prima giornata di gara col palco di partenza nella città gallurese seguita dalla nuova super speciale di Cabu Abbas alle 18:08: si tratta di un percorso misto terra-asfalto lungo 3,79 km che sicuramente non farà la differenza per la classifica finale, ma che potrebbe creare già qualche insidia per i concorrenti.
Confermato lo shakedown di Olmedo (giovedì 4 giugno) e gran parte del collaudato percorso; archiviata la superspeciale olbiese si andrà sulle 4 prove (da ripetere due volta) del venerdì col rientro della prova di Tempio Pausania (10,92 km) seguita da Erula-Tula (22,41), Castelsardo (14,72 km) e Monte Baranta (12,84 km). Il sabato le speciali tradizionalmente più insidiose e decisive della gara col trittico Coiluna-Loelle (15 km), Monti di Alà (26,85 km) e Monte Lerno (28,03 km): confermata in toto anche la chiusura domenicale con le due ripetizioni di Cala Flumini (14,06 km) e Sassari-Argentiera (6,89 km), valida per l’ultimo passaggio come powerstage. Il podio di Alghero in programma per le 15:00 dopo aver percorso un totale di 1335,22 km di cui 308,63 cronometrati.
Matteo Porcu