L’allenatore del Südtirol, Pierpaolo Bisoli, ha parlato in conferenza stampa a margine del pareggio interno per 2-2 contro il Cagliari. Ecco alcuni passaggi delle sue dichiarazioni:
Analisi della partita
“Credo che nel primo tempo dovevamo chiuderlo sul 2-0, lì è stata la nostra pecca. La nostra pecca è stato accontentarsi del gol e abbassare i ritmi. È chiaro che se abbassi i ritmi ed entri nel secondo tempo a ritmi bassi… Loro hanno preso potere della partita. Noi siamo stati bravi a contenere poi il rigore ci poteva ammazzare. Invece la mia squadra non è morta ma ha cercato di giocare palla a terra, già prima con Odogwu avevamo avuto un’occasione per pareggiare, ce lo siamo meritato e credo che il Sudtirol abbia dimostrato di giocare anche queste partite di alto livello, di difficile lettura in determinate situazioni pero c’ho dei ragazzi, come ho detto, che non cambio con nessuno. Oggi chi è entrato ha dimostrato che può essere titolare”.
Scintille Bisoli-Nandez nel finale?
“Io vado ad esultare con un mio giocatore, io non so cosa voleva. Se lui vuole chiarimenti, io non ho problemi, però io non ho mai detto niente a nessuno. Poi per me è morta lì”.
La Redazione