L’allenatore del Südtirol, Pierpaolo Bisoli, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match dell’Unipol Domus contro il Cagliari di Claudio Ranieri. Queste le sue parole riprese dai canali ufficiali del club trentino.
Verso Cagliari
“Qualche problemino l’abbiamo avuto. Curto ha avuto un problema alla caviglia e ha saltato due allenamenti, Belardinelli ha avuto l’influenza per parecchio tempo. Non siamo al top però la partita sarà molto importante e stimolante. Troveremo uno stadio che io conosco molto bene, pieno di passione ed entusiasmo. Noi dobbiamo essere bravi a cercare di fare la nostra partita, sapendo che di fronte abbiamo una se non la più forte del campionato. Nelle ultime partite ha fatto quattro gol all’Ascoli e quattro alla Reggina, ha preso pochi gol, ha un allenatore che non c’entra niente con la categoria e tra i più importanti nel panorama europeo. Noi siamo pronti, sappiamo i nostri difetti, cercheremo di nasconderli ma anche di esaltare le nostre qualità”.
Tra scelte e assenze
“Vengono tutti tranne Carretta che non ha partecipato a nessun allenamento per un problema alla schiena. Dobbiamo essere tutti compatti e avere questa mentalità: anche chi non gioca deve portare il proprio contributo così come chi prima non giocava: dobbiamo proseguire su questa strada. Celli? Ha fatto un recupero importante rispetto alle previsioni, è nelle condizioni di giocare ed è già due giorni che si allena con la squadra, ovviamente non è al top dopo un mese di stop però è un giocatore arruolabile e che può partire dall’inizio. Ridisegnare il centrocampo vista l’assenza di Tait? Ho provato dall’inizio della settimana tutti gl interpreti: oggi c’è l’ultimo allenamento e quindi domani cercherò di fare meno errori possibili e di mettere la squadra nelle migliori condizioni possibili per dare il massimo. Ho dei giocatori con caratteristiche diverse da Fabian (Tait n.d.r.) ma che possono giocare tranquillamente. È chiaro che devo dare dei concetti diversi rispetto a quando c’è Tait”.
Striscia positiva da 6 partite esterne e la voglia di blitz alla Domus
“Speriamo di fare noi il Pesce D’Aprile a loro (sorride n.d.r.). Noi imbattuti da 6 partite esterne subendo poco? Questo è un dato significativo che testimonia la voglia della mia squadra di portare a casa il risultato. Quando per 6 trasferte, come ha detto anche mister Ranieri, non prendi gol vuol dire che hai un’organizzazione e una mentalità importante. Credo che sia merito di questi ragazzi che nel corso delle settimane cercano di portare qualcosa di nuovo. Domani per noi c’è un altro banco di prova importante per questo rush finale. Noi andremo là cercando di vincere”.
La Redazione