In un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, l’ex attaccante del Cagliari David Suazo ha parlato della stagione di Roberto Piccoli, di mister Pisacane e del ruolo di Leonardo Pavoletti, oltre che di qualche aneddoto sui suoi anni in rossoblù. Di seguito alcune sue dichiarazioni.
Su Roberto Piccoli e le sirene di mercato
“È presto, non mi sbilancio su questioni di mercato perché c’è tanta incertezza e non conosco i dettagli. Penso che Piccoli, e il Cagliari, abbia bisogno di una spalla da almeno dieci reti, indispensabili per soffrire di meno”
Su Pisacane e Pavoletti
“La A è sempre molto competitiva, la salvezza è d’obbligo. Calciatori come Leo sono una risorsa preziosa per il gruppo. Per l’esperienza, nello spogliatoio e in campo, magari con un minutaggio ridotto. Decidono tecnico e proprietà”.
Sul “suo” Cagliari
“Avevo dietro Gianfranco Zola e Mauro Esposito. E ci dava una mano anche Antonio Langella. Era molto facile: acceleravo, Gianfranco dipingeva calcio lanciandomi negli spazi. Oppure, Mauro arrivava in velocità da destra. Altri tempi. Ma è certo che ci siamo divertiti e con noi, specie l’anno della risalita in A, si è divertita anche la tifoseria”
La Redazione














