“Lo stadio lo vogliamo fare, appena la Regione ci darà i soldi faremo la gara“. Parole e musica di Paolo Truzzu. A poche ore dall’inizio della gara di andata della finale playoff tra il Cagliari di Claudio Ranieri e il Bari di Michele Mignani, in programma giovedì 8 maggio alle ore 20.30 alla Unipol Domus, il sindaco di Cagliari è tornato a parlare del tema stadio, dopo la polemica lanciata dal consigliere regionale dei progressisti Francesco Agus.
Il post
La risposta del primo cittadino di Cagliari arriva dopo aver “sentito chiacchiericci e sciacallaggio sulla questione stadio”, per ribadire la volontà da parte dell’amministrazione di portare a termine la realizzazione dell’impianto. In un reel diffuso sui social Agus aveva fatto riferimento una “paternità ” di Comune e Regione relativamente alle problematiche sulla realizzazione dello stadio, andando a rivedere in toto un progetto a detta dell’esponente progressista “in stato avanzatissimo”, inserendo altri progetti poco inerenti alla realizzazione dello stadio. Un modo di procedere, a detta di Agus, “irrituale” e che ha allungato le tempistiche per la costruzione di uno stadio che in questo momento sarebbe già stato in piedi. Nella sua risposta Truzzu ha voluto avvalorare il lavoro fatto durante il suo mandato, allegando la delibera fatta prima del suo insediamento (2019) dalla precedente amministrazione, chiosando con un invito, da tifoso, a “stare vicini alla squadra”.
Questo il post del sindaco di Cagliari Truzzu: “A due giorni dalla partita più importante del Cagliari, sento chiacchiere e sciacallaggio sulla questione stadio. Altro che iter avanzatissimo, c’era solo una delibera fatta dalla precedente amministrazione comunale in tutta fretta nel 2019 prima di sciogliere il consiglio comunale che non consentiva di approvare il progetto perché, secondo la stessa delibera, andava fatto in primis quello guida. Siamo obiettivi, di concreto non c’era nulla, come dimostrano alcuni estratti della delibera che pubblico. Abbiamo fatto il progetto, approvato una variante urbanistica e portato al voto una delibera in consiglio comunale. Noi lo stadio lo vogliamo fare, tanto è vero che abbiamo convocato la conferenza dei servizi per il 3 luglio. Appena la Regione ci darà i soldi, e sono certo che ce li darà , faremo la gara. Adesso stiamo vicini alla squadra, invece che alimentare misere polemiche di chi si ricorda del Cagliari solo in prossimità delle elezioni“.
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La Redazione
