“Abbiamo 180 giorni di tempo per il progetto definitivo, sei mesi“-. Così l’architetto progettista Massimo Roj sulle colonne de L’Unione Sarda sul nuovo stadio del Cagliari.
Il professionista incaricato dal consorzio Sportium ha poi aggiunto: “Dobbiamo realizzare una fortezza inespugnabile per gli avversari, il 98% del calcestruzzo sarà riutilizzato e sarà un segno di continuità col vecchio Sant’Elia. La demolizione del vecchio impianto avverrà gradualmente con una stazione per il riutilizzo del calcestruzzo: saremo aiutati dall’Università di Cagliari. Sarà un impianto in cui i giocatori in campo sentiranno vicino il respiro del pubblico, me lo immagino ricoperto dalla pietra di Cagliari e inserito in un parco dalle essenze mediterranee. Tutto sarà riconducibile alla Sardegna. Posti? Saranno 25 mila e 200, ampliabili a 30 mila. Sarà lo stadio del Cagliari per Cagliari”.