Dopo una seduta fiume durata oltre quattro ore, il Consiglio comunale di Cagliari approva la proposta di deliberazione numero 156 per modificare il progetto guida sulla sistemazione delle aree circostanti lo stadio Sant’Elia e per la modifica e integrazione dell’Accordo di programma sottoscritto tra la Regione e Comune del 20 novembre 2023, per la realizzazione del nuovo stadio cittadino.
La seduta
Con 23 voti favorevoli su 29 presenti (con 4 astenuti e 2 contrari) l’Assemblea comunale di Cagliari ha approvato la delibera sulla modifica al progetto guida sulle aree attorno allo stadio Sant’Elia e, soprattutto, alla modifica dell’accordo di programma tra Comune di Cagliari e Regione Sardegna firmato nel novembre 2023 da Christian Solinas e Paolo Truzzu, all’epoca presidente della Regione e sindaco del capoluogo sardo. Una seduta lunga, durata oltre quattro ore, in cui non sono mancati i botta e risposta tra gli esponenti della giunta guidata da Massimo Zedda, i consiglieri di maggioranza e quelli di opposizione. Il dibattito è iniziato con l’intervento di Matteo Lecis Cocco Ortu, assessore comunale all’Urbanistica, che ha illustrato la ratio della proposta numero 156: “Chiediamo di mantenere inalterato il disegno dell’area dello stadio – ha detto in un passaggio delle sue dichiarazioni l’esponente della giunta Zedda – perché la nostra priorità è che non si allunghino i tempi delle procedure autorizzative e che nelle zone legate al provvedimento unico ambientale (Paur, ndr) non si modifichi niente, così che le modifiche siano portate in Consiglio Comunale dopo la chiusura dell’iter del Paur. Noi vogliamo mettere al sicuro la realizzazione dello stadio: quindi prima, come specifichiamo in delibera, chiudiamo l’iter regionale e poi porteremo in aula la variante con questi indirizzi. Indirizzi che dovranno tener conto delle indicazioni ambientali che saranno contenute nel Paur e quindi chiediamo che quella variante rispetti tutte le norme che ci dirà anche la Regione. Queste sono le modifiche che stiamo chiedendo, si allega alla Delibera anche un nuovo schema di Accordo di programma da sottoscrivere con la Regione: è bene, come abbiamo ricordato, che sia approvata entro la fine dell’anno e trasmessa alla Regione per poter subito poter richiedere la quota di fondi di 50 milioni prevista per il 2024, che è pari a 15 milioni di euro”. Il dibattito si è prolungato anche per via della discussione di alcuni emendamenti presentati dal consigliere di minoranza Giuseppe Farris – che ha rievocato l’incontro in Comune del maggio 2014 tra lo stesso Zedda e Luca Silvestrone, con secca risposta da parte del primo cittadino che ha citato il primo messaggio ricevuto in quegli stessi giorni da Tommaso Giulini, che di lì a poco sarebbe diventato il nuovo presidente del Cagliari al posto di Massimo Cellino – tutti rigettati grazie al voto contrario e compatto della maggioranza di centrosinistra. Al termine, però, semaforo verde per la proposta numero 156 con l’inter che continuerà nelle prossime settimane, in attesa della decisione definitiva sul Paur.
La Redazione