L’Italia del Direttore Tecnico Luigi Lodde si regala un trionfo memorabile: Elia Sdruccioli conquista la medaglia d’oro nello skeet nella terza tappa di Coppa del Mondo di tiro a volo, disputata a Nicosia.
La gara
Dopo il terzo posto ottenuto nell’opening di Buenos Aires — alle spalle anche dell’altro azzurro Gabriele Rossetti — il classe ’98 Elia Sdruccioli ha centrato uno strepitoso successo nello skeet maschile sulla pedana di Nicosia, conquistando il suo primo titolo individuale in carriera nel massimo circuito internazionale. Campione del mondo juniores nel 2018, l’atleta marchigiano ha costruito la sua vittoria con una qualifica solida, chiusa con tre sessioni da 50, 50 e 25 piattelli. Sdruccioli è poi arrivato al duello finale da 10 colpi con soli quattro errori all’attivo e, soprattutto, con un prezioso margine di tre piattelli (46-43) da difendere sull’esperto danese Jesper Hansen. L’azzurro ha gestito la pressione con maturità e sangue freddo, chiudendo con uno straordinario 55/56 che gli è valso l’oro. Un risultato che conferma l’ottimo lavoro del Direttore Tecnico Luigi Lodde, sardo di Ozieri, subentrato alla guida della nazionale con grande competenza e spirito innovativo. Lodde sta riuscendo a valorizzare il talento individuale degli atleti attraverso una programmazione mirata e un ambiente tecnico motivante e coeso. La crescita di giovani come Sdruccioli e la costante competitività del gruppo azzurro sono segnali chiari di un progetto tecnico in pieno sviluppo. Il suo lavoro sta costruendo fondamenta solide per il futuro del tiro a volo italiano, alimentando grandi speranze in vista delle Olimpiadi di Los Angeles 2028.
Matteo Cubadda
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