Lunga intervista all’ uomo del momento in casa Cagliari Giovanni Simeone su Cuore Rossoblú: eccone un breve estratto.
“I miei gol sono pù che mai figli di una volontà di squadra, era tempo che volevamo ritornare a vincere. La sconfitta di Verona per noi è stato come uno schiaffo, il gol con la Spal mi ha lasciato una certezza: l’incantesimo era rotto, potevamo tornare a giocare e vincere col sorriso sulle labbra. Abbiamo ritrovato la consapevolezza nei nostri mezzi, ora siamo liberi da angosce, l’obiettivo salvezza è praticamente raggiunto”.
Sul rapporto con Joao Pedro: “Mi trovo molto bene, mi aiuta tantissimo per come si colloca in area: capisco che movimenti farà, non sono cose che si dicono ma a un certo punto le senti. Io e Pavoletti? Lo conosco da anni, a Genova abbiamo fatto scintille. Ho un legame fortissimo con lui”.
Sull’anno buio alla Fiorentina: “Niente da rimproverarmi, dopo pochi mesi è arrivato Muriel e ho capito che il mister puntava più su di lui. Non ho sofferto, il mio riscatto si chiama Cagliari”