L’attaccante del Cagliari Giovanni Simeone ha rilasciato un’intervista al media argentino Olé: ecco alcune delle sue dichiarazioni.
“Non è facile fare 12 gol a Cagliari: durante la quarantena ne ho approfittato per migliorarmi, studiando diversi video dei miei colleghi. Mi sento cresciuto, so come correre meglio, mi hanno sempre detto che correvo troppo: sto studiando tattica e tutto questo mi aiuta a migliorarmi.Il gol alla Juventus? Un amico mi ha detto di tirare di più da fuori e ci ho provato. Poi è arrivato contro Buffon a cui avevo già segnato altre volte: a fine gara ci siamo scambiati la maglia e mi ha detto di salutare mio padre.
“Futuro? Sono pronto a tutto, ma penso al Cagliari- ha proseguito il Cholito- ho detto al mio agente che fino a quando non avrei finito la stagione non ne volevo sapere niente di altre offerte, al mercato ci pensa lui. Un giorno mi vedo in un top club, ma non ci penso perché la testa è qui a Cagliari. Nandez? Ho un ottimo rapporto, un ragazzo con cui non ti annoi mai anche se è semplice e calmo. Abbiamo molte cose in comune fuori dal campo. Nanzionale? Ci penso, combatto ogni giorno per tornare; so che sto facendo le cose nel modo giusto”