Il membro del CdA del Cagliari Stefano Signorelli sta seguendo in prima persona l’iter della creazione del nuovo stadio: il dirigente ne ha parlato al Corriere dello Sport.
“Prossimi passi? Sei mesi per il progetto definitivo, altri sei per l’ok della conferenza dei servizi, tre mesi per arrivare al bando e altrettanti per consegnare l’opera a chi vincerà la gara europea. Da oggi, quindi ci mesi e si parte con i lavori”
Sulle caratteristiche: “Il nostro sarà un “catino”, proteso verso il campo di gioco, moderno, comodo, visibilità ottimale. Assistere a una partita del Cagliari nel nostro stadio. Costi? Per ora possiamo parlare di una spesa fra i 50 ei 60 milioni, a pro getto definito avremo un quadro più preciso. Abbiamo condiviso, con Regione e Comune di non progettare gli spazi commerciali ma abbiamo bisogno del loro sostegno per il contorno”.
Poi una battuta su Giulini: “Ci vuole un gran bel coraggio di questi tempi, ad avventurarsi in un’opera simile. L’imprenditore di per sé rischia sempre qualcosa, ma Tommaso Giulini ha davvero messo sul tavolo una determinazione e un coraggio di cui gli va reso merito”
