Al Vanni Sanna per una gara da non sbagliare. La Torres di Alfonso Greco ha esaurito le opzioni alla voce alibi. Niente più emozione da prima volta o alchimia ancora da trovare, dopo un punto nelle prime due giornate e con zero gol segnati la squadra sassarese deve dare un’accelerata alla sua stagione dalla prossima sfida interna contro il Cassino.
Avversario
I laziali si presentano a Sassari a punteggio pieno grazie alle due vittorie in questo inizio di Girone G di Serie D contro Monterotondo Scalo e Cynthialbalonga. Proprio l’ultimo successo per 1-0 in casa dei ragazzi di mister Scudieri dà il peso di un Cassino che può giocarsela contro chiunque nel girone. Fin qui quattro le reti segnate e due quelle subite. Non un avversario semplice per una Torres che deve ancora trovarsi e prendere confidenza con il campionato, ma sicuramente il giusto avversario per trovare convinzioni, certezze e fiducia in caso di risultato positivo. Quello che sembra al momento mancare a una Torres che ha bisogno di gol e punti per dare sfogo alle potenzialità di una rosa rimaste ancora inespresse, forse per colpa delle tante attese e della voglia di dimostrare del gruppo.
Momento
Per la gara al Cassino mister Greco dovrà ancora fare a meno del giovane attaccante Francesco Ruocco che durante il derby di Coppa contro il Latte Dolce ha riportato una frattura scomposta dell’orbita oculare. Il giocatore è stato operato lunedì scorso per la riduzione della frattura presso il reparto Maxillo facciale delle cliniche di San Pietro dal dottor Giacomo Deriu: operazione riuscita, rientro in campo previsto in circa un mese. Nel frattempo grazie a un tutore il ragazzo potrà riprendere a breve ad allenarsi. Ancora ai box anche il difensore Massimiliano Mignogna. Per lui rottura del menisco. Il calciatore è già stato operato mercoledì in artroscopia dal dottor Stefano Piras con il gruppo chirurgico Sardinian Orthopedic Center presso la Casa di Cura Madonna del Remedio. Operazione perfettamente riuscita, rientro in campo previsto anche per Mignogna tra circa un mese.
Roberto Pinna