Pietro Ladu è ufficialmente un giocatore della Torres.
Ad annunciarlo è stata la stessa società sassarese con un comunicato; sull’ex capitano del Lanusei era forte l’interessamento del Muravera che ha tentato fino all’ultimo di strapparlo ai rossoblù, ma alla fine il regista di Ollolai raggiungerà mister Aldo Gardini. “Ringrazio davvero Lanusei per quello che mi ha dato in questi anni che mi hanno fatto molto crescere sul piano umano e sportivo, ma oggi le motivazioni che mi portano alla Torres sono tante – le prime parole di Ladu in rossoblù-. Innanzitutto è una sfida personale arrivare in una bella piazza come Sassari e ho voglia di portare le mie qualità e la esperienza al servizio della squadra. Poi ho davvero la curiosità di scoprire se posso fare bene e dimostrare il mio valore, dopo tanti campionati di serie D, in un contesto che ha così tante attenzioni mediatiche, così seguito e che ha tanta ambizione. Poi la presenza di mister Gardini per me è una garanzia perché so come lavora e con lui ho sempre avuto un ottimo rapporto. Io arrivo a Sassari in punta di piedi. Quando riuscirò a dimostrare qualcosa anche qui allora potrò dirmi soddisfatto. E’ vero che ho avuto richieste ma ho capito subito che questa era la scelta giusta. La Società ha la volontà di fare una buona squadra, a prescindere dalla categoria, e sono entusiasta di questa nuova sfida. Una mia caratteristica è l’entusiasmo, se non ti diverti non ci sono i risultati. Mi piace giocare la palla, impostare, ma col tempo ho imparato anche a difendere. Fare gol è bello ma ciò che amo di più è vivere le gare con intensità, sempre, fino al 90’. Non voglio fare promesse ai tifosi ma posso dire con certezza che da parte mia ci sarà sempre il massimo impegno”.