Secondo test per il Costa Orientale Sarda, che hanno già affrontato la Nuorese, prima uscita stagionale, invece, per il Monastir di mister Marcello Angheleddu. Allo stadio Is Arranas di Tertenia, davanti a un nutrito pubblico di tifosi e curiosi, vanno a segno Pietro Ladu, su rigore, e Mattia Floris, servito da un’instancabile Giacomo Santoro.
Il match
Sistema di gioco speculare per le due formazioni, entrambe schierate con il 4-3-3. Francesco Loi per la prima parte di gara schiera: Xaxa; Sulis, Severgnini, Derbali, Morlando; Ladu, Demontis, Rarinca; Santoro, Floris e Antonio Loi. Mentre Angheleddu si affida a Daga; Pinna, Porru, Zurbriggen, Arzu; Frau, Nagüel, Feola; Masia, Cocco e D’Agostino. Al via le due squadre si affrontano in maniera equilibrata, con una fase iniziale di studio. Il primo tempo è segnato da un rigore per parte, uno procurato da Sulis per un fallo di D’Agostino, l’altro per un fallo su Cocco. Ad andare a segno è Ladu che dal dischetto aspetta il movimento del portiere e, col sinistro, la piazza centralmente, portando i gialloblù in vantaggio. Quasi al termine della prima frazione di gioco, è Cocco a subire un fallo in area e va dritto a battere il rigore ma Xaxa neutralizza il tiro centrale dell’attaccante. Fa il suo ingresso in campo l’ex gialloblù Sergio Nurchi al posto di D’Agostino, autore di una serie di azioni personali che tuttavia non impensieriscono la difesa di casa. Sul fronte gialloblù Mattia Floris tenta più volte il raddoppio, con la complicità di Sergio Sulis, ma la palla non trova lo specchio della porta. Nella ripresa, la formazione di casa rimane invariata, mentre quella del Monastir è profondamente rinnovata con l’ingresso di Sarritzu, Ganzerli, Piras, Manca, Arangino, Mereu. La squadra ospite non demorde, mantiene un buon ritmo per tutto il secondo tempo. Arriva il primo cambio per la Cos: fuori Morlando, dentro il classe 2006 Piseddu. È Mattia Floris a portare la Cos sul 2-0: cross di Santoro, la palla viene deviata e messa nell’angolo basso della porta dall’attaccante di casa. Il Monastir risponde prima con Arangino e poi, due volte, con Nurchi che però non riescono a trovare la porta. Cambi: fuori Rarinca dentro Boi, altro 2006, fuori Sulis dentro Caferri, entrano a distanza di qualche istante Antonio Mesina al posto di Mattia Floris, Cabiddu per Severgnini e Mameli per Loi. Negli ultimi minuti di gioco, altri cambi per la Cos – fuori Santoro e Demontis, dentro Gasmi e Simone Loi, fuori Derbali, Xaxa, Ladu e Boi. Nel frattempo, è ancora Riccardo Arangino ad essere pericoloso ma il giovane attaccante non riesce ad essere incisivo. Dopo qualche giorno di pausa, il Cos andrà ad affrontare l’Ossese il 22, mentre il Monastir il 17 l’Under 18 del Cagliari.
Paola Cama