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Uno scatto del match tra Atletico Uri e Costa Orientale Sarda | Foto Paolo Massaro

Serie D | Calma e attesa, il punto sul mercato delle squadre sarde

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Momento di calma in ottica mercato quello che si sta vivendo in Sardegna per i vari club isolani che il prossimo anno disputeranno il campionato di Serie D. Giorni di programmazione ma allo stesso tempo di trattative con Latte Dolce, Atletico Uri, Costa Orientale Sarda e Ilvamaddalena al lavoro per gettare le basi in vista di una prossima annata ricca di incognite.

Primi duelli

Tra le più attive in queste prime settimane di giugno c’è sicuramente il Costa Orientale Sarda di mister Francesco Loi che dopo aver piazzato il colpo per l’attacco targato Marco Sartor, è al lavoro per andare a rinforzare la rosa su più fronti. Come detto ai nostri microfoni dal tecnico dei gialloblù, la volontà è quella di creare una squadra ricca di giovani di talento ma allo stesso tempo dalla forte identità sarda con alcuni elementi maturi che possano permettere ai ragazzi meno esperti di crescere meglio. Tra questi, uno dei profili che piace, è quello di Luca Manca. Il centrocampista scuola Cagliari, nella scorsa stagione in forze al Cynthialbalonga di Marco Mariotti è un nome molto gradito anche dal tecnico ex Torres che vorrebbe portarlo con sé nella sua nuova avventura in Liguria alla guida dell’Albenga. Allo stesso tempo, l’ex calciatore dell’Arzachena piace a diversi club in Sardegna, infatti, oltre alla formazione sarrabese-ogliastrina, sul mediano classe 1999 ha mostrato un forte interesse anche l’Ilvamaddalena di Carlo Cotroneo. Al momento in vantaggio, tra le varie pretendenti per Manca, ci sarebbe il club di Tertenia. In casa Ilvamaddalena, come confermato anche dal tecnico biancoazzurro saranno tante le riconferme, a partire dal blocco degli argentini trascinatori nella passata stagione della formazione allenata dall’allenatore romano conclusasi con la vittoria del campionato di Eccellenza. Nel mercato in entrata si sta lavorando tanto sotto traccia, con i piani alti dell’Ilvamaddalena concentrati principalmente per andare a rafforzare l’ossatura centrale della formazione nei vari reparti in particolare sul fronte giovani. Nome caldo per il club biancoazzurro in questo senso è Alessio Glino con il classe 2005 che, salvo colpi di scena dell’ultimo momento, vestirà la maglia dell’Ilvamaddalena in vista della prossima annata.

Latte Dolce e Uri

Sondaggi e colloqui invece in casa Latte Dolce, con i sassaresi che stanno lavorando non solo sui rinnovi ma anche sul fronte arrivi. Tra i nomi in entrata che piacciono c’è quello del difensore della Torres Riccardo Pinna, alla ricerca di maggiore spazio in vista della prossima stagione, che non disprezza la possibilità di giocare l’annata del rilancio in prestito in quel di via Leoncavallo. Da valutare il futuro anche di Ador Gjuci, arrivato a Sassari durante la sessione invernale e alle prese con un infortunio che lo ha tenuto ai box nella seconda parte del campionato. Il calciatore continua la riabilitazione per arrivare pronto e recuperato in vista della prossima annata, con la volontà dell’ex Carbonia di rimanere in Sardegna. Chi certamente partirà sarà Nicola Muscas, con il giovane attaccante biancoceleste che si è messo in mostra attirando le attenzioni del Trapani neo promosso in Serie C. La trattativa è chiusa, con il calciatore classe 2005 che durante questa estate dovrà lavorare sodo per ritagliarsi uno spazio nella rosa dei granata. Tanto lavoro sotto traccia anche per l’Atletico Uri che, rispetto alla scorsa stagione, cambierà tanto facendo due innesti per ogni reparto di movimento. L’obiettivo è quello di creare una squadra giovane che allo stesso tempo abbia alle spalle esperienza nel campionato di Serie D, con l’intento di abbassare l’età media della rosa senza minare però il percorso di crescita fatto in questi anni. Ai saluti l’esperto difensore Mario Esposito, con il calciatore romano attenzionato da diversi club dello Stivale in vista della prossima stagione. In altre parole un mercato che deve entrare ancora nel vivo non solo perché siamo alle battute embrionali della sessione di trattive, ma in particolare dovuto anche all’incertezza data dal non conoscere in quale girone verranno collocate le varie squadre sarde nella Serie D 2024/25.

Andrea Olmeo

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