Dare una scossa decisa per provare a superare il momento difficile, visto soprattutto il penultimo posto in classifica nel girone G di Serie D. La dirigenza del Budoni, dopo aver perso la quarta partita nelle ultime cinque disputate in campionato (la quattordicesima stagionale), ha infatti deciso di optare per un nuovo cambio in panchina, con il ritorno al comando dei biancazzurri di Raffaele Cerbone, che solo lo scorso novembre aveva risolto consensualmente il contratto con il Budoni e che ora subentrerà a Mario Petrone.
Ritorno
Petrone ha pagato a carissimo prezzo la sconfitta casalinga dell’ultimo turno di campionato subita per 2-1 domenica scorsa, 3 marzo, al Pasquale Pinna contro il Flaminia. Nella sua gestione, l’allenatore napoletano classe 1973 non ha avuto un buon impatto in termini di risultati. Nello specifico, su 13 panchine alla guida del Budoni, Petrone ha portato a casa solamente 1 vittoria (nel derby contro l’Atletico Uri), 3 pareggi (contro Cassino, Anzio e Gladiator) e 9 sconfitte (contro Cynthialbalonga, San Marzano, Boreale, Latte Dolce, Romana, Trastevere, Ischia, Nocerina e appunto Flaminia) per un totale di soli 6 punti sui 19 totali attualmente a disposizione in classifica. Da qui la decisione di richiamare Cerbone, il cui esordio bis in stagione alla guida del Budoni non sarà semplice, con i biancazzurri che saranno impegnati nell’insidiosa trasferta contro l’Ostiamare, settima forza del girone G di Serie D.
Fabio Loi
