Vigilia del big match della giornata numero 26 nel girone G di Serie D, con gli smeraldini impegnati al Biagio Pirina contro la capolista rossonera, che condivide la prima posizione in classifica con la Paganese.
Una gara che si preannuncia emozionante, sia per l’importanza della posta in palio che per quanto fatto vedere fin qui dalle due squadre. Arzachena-Sorrento è probabilmente il match più intrigante nel programma del ventiseiesimo turno del girone G di Serie D: da una parte i biancoverdi guidati da Marco Nappi, in cerca della consacrazione definitiva dopo un campionato fatto di alti e bassi, con il fil rouge dei tanti infortuni a guastare la tanto attesa continuità di rendimento. Dall’altra i campani di Vincenzo Maiuri, guidati in avanti dall’ex Lanusei Gaetani e con il panamense Herrera a dettare i ritmi di gioco in mediana, autori fin qui di una stagione da ricordare, con l’ambizione di centrare la promozione in quella Serie C che manca da dieci stagioni.
Le parole del dg smeraldino
“Mi aspetto una bella partita”, ha commentato ai nostri microfoni il direttore generale smeraldino Antonello Zucchi, chiarendo subito il suo pensiero: servono tre punti, a prescindere da come arrivino. “Ho visto in settimana una squadra determinata a fare bene e agguerrita: domenica voglio una squadra cattiva, che non abbia timore di affrontare la capolista. Anzi, i ragazzi dovranno subito far valere la legge del Pirina: siamo in casa, giochiamo davanti ai nostri tifosi che meritano di poter festeggiare una vittoria prestigiosa”. Dall’altra parte c’è però il Sorrento, capolista non per caso: “Giocano bene, sono una bella squadra con un ottimo allenatore, ma noi in queste ultime nove gare dobbiamo riprenderci quello che abbiamo lasciato per strada finora. Serviranno cattiveria sportiva e agonismo, è una gara che delinea il finale di stagione: è un campionato anomalo, con tante squadre in pochi punti. Siccome vogliamo vivere un finale importante, la gara contro il Sorrento dovrà essere quella della svolta. Tutti noi, dai ragazzi allo staff, dovranno mettere quel qualcosa in più per portare a casa questi tre punti cruciali”.
Francesco Aresu
