Visita al Palazzo Ducale di Sassari per la Torres, che nella mattinata di oggi giovedì 7 settembre, ha varcato le porte del Comune sassarese. Ad accogliere i rossoblù di Greco e la proprietà del club il sindaco della città Nanni Campus, il presidente del Consiglio comunale Maurilio Murru, l’assessora ai Lavori Pubblici con delega agli impianti sportivi Rosanna Arru, l’assessore al Bilancio Carlo Sardara e il responsabile dell’Urbanistica Nicola Lucchi.
Le parole
La squadra rossoblù ha consegnato al primo cittadino sia il pallone ufficiale della stagione e un abbonamento simbolico per la prossima stagione. “Grazie di questa visita augurale – ha commentato il sindaco Campus – Siamo qui oggi perché la città possa dirvi attraverso la sua Giunta nella sala dove si riunisce il Consiglio comunale i migliori auguri di un campionato che confidiamo possa essere disputato al meglio. Grazie al gruppo Abinsula, gruppo di giovani imprenditori che hanno dato alla città una scossa, scossa ad un mondo imprenditoriale che stava morendo. Sono stati capaci di farlo e poi si sono impegnati in qualcosa che ha un valore sostanziale per la città dando una prospettiva al progetto Torres. Felici come Amministrazione di aver contribuito a questa crescita dimensionale attraverso la concessione alla società dello stadio che, fra le altre cose, è stato anche teatro di un grande evento internazionale come il concerto dei Placebo. La Torres è colonna portante dello sport a Sassari. Grazie per l’impegno profuso: sappiamo che tutto quel che è necessario per far bene lo farete sul campo. Forza Torres, lo diciamo con orgoglio. Ah: chiunque di noi amministratori, sia esso sindaco assessore o consigliere, se vuole vedere la Torres paga il suo abbonamento. Sempre fatto e lo faremo anche quest’anno”. Parole a cui sono seguite quelle del patron Pierluigi Pinna: “Grazie delle parole. Quello fatto come gruppo Abinsula è il realizzarsi di un sogno da ragazzi: arrivare ad acquisire la proprietà della squadra della nostra città. Siamo qui con i nostri giocatori, con lo staff di mister Greco e con la nostra dirigenza che rispecchia la nostra filosofia: volevamo dare alla Torres la nostra mentalità, lo spirito di chi da amante dello sport vuole fare qualcosa di bello nella sua città, dando alla squadra anche un po’ di dignità. Essere qui in sala Consiglio è emozionante. Metteremo il massimo impegno per rappresentare al meglio Sassari e il rossoblù. Abbiamo fatto degli sforzi, sul piano della squadra e rispetto alla struttura del “Vanni Sanna”. Lo stadio ha bisogno di cure giornaliere ma puntiamo ad averlo disponibile nella totalità dei suoi posti per il calcio, per gli eventi, e perché sia fruibile tutti i giorni da tutti”.
A chiudere le parole del presidente Stefano Udassi: “Il connubio fra Torres e amministrazione è importante. Lavoriamo insieme e facciamo rete da due anni e mezzo, cerchiamo di farlo al meglio possibile. Adesso la palla passa al campo. Già sabato i ragazzi ci hanno dato soddisfazione, l’obiettivo di quest’anno è raggiungere obiettivi. Grazie al sindaco e alla sua Giunta per l’accoglienza“.
La Redazione