L’Olbia presenta uno degli ultimi colpi di mercato, Nikolas Saira, finlandese di Helsinki e attaccante che domenica contro l’Entella ha fatto il suo esordio in Serie C. Presente nella sala stampa del “Nespoli” il direttore sportivo Tomaso Tatti che lo introduce ai giornalisti presenti.
Tatti: “Dobbiamo il suo arrivo al nostro scouting internazionale”
“Oggi presentiamo Nikolas, dobbiamo il suo arrivo allo scouting internazionale che abbiamo da un po’ di tempo. Ci guardiamo attorno, conosciamo anche i campionati esteri e da una segnalazione è arrivato questo nome. Ha le caratteristiche che cerchiamo è rapido e attacca profondità, in quel ruolo avevamo solo Udoh, in questo modo completiamo il reparto che aveva bisogno di qualcos’altro. Per quanto visto fin qui è un ragazzo molto intelligente, ha giocato fino a 2 mesi fa nella Serie A finlandese, quindi ora aspettiamo che torni al massimo della condizione atletica”.
Saira: “Bello esordire a Cesena”
Dopo le parole del direttore, la parola passa all’attaccante al quale viene chiesto di descriversi e parlare di ciò che conosceva del campionato che si appresta ad affrontare per la prima volta. “Sono un attaccante ed esterno d’attacco, le mie caratteristiche sono la velocità, l’abilita nel dribblare nell’1 contro 1, fare movimenti dietro la linea della difesa e finalizzare l’azione. Cosa sapevo della C? Che è una competizione difficile con giocatori di qualità. Dell’Olbia non sapevo molto, ho cercato su internet e ho visto che si trattava di un grande club e per me, quindi, di una grande opportunità”.
Intanto l’attaccante ha già esordito con il Cesena e giocato gli ultimi sette minuti contro l’Entella. “Sono contento di aver esordito a Cesena in un bello stadio contro un grande club, ero emozionato. Domenica scorsa ho giocato qualche minuto contro un avversario impegnativo, avevo buone sensazioni, la squadra avrebbe meritato almeno un punto invece abbiamo subito gol all’ultimo”. Quali sono aspettative e obiettivi? “Voglio fare buone performance, gol, assist per aiutare la squadra in modo da arrivare più in alto possibile”. L’attaccante ha scelto il numero 70, un po’ insolito: “Ho visto che in Italia tanti hanno numeri alti perciò ho colto l’opportunità”.
Roberta Marongiu
