Un punto e un gol nelle ultime cinque partite di campionato. Il peggior rendimento recente tra le squadre di Serie C nel girone B che cercano la salvezza. Questo il momento delicato in casa Torres certificato dall’ultimo 1-0 subito in casa della capolista Reggiana.
Riflessioni
La sfida di Reggio Emilia non era certo quella da vincere ad ogni costo, visto il momento dei rossoblù, ma quest’ultimo periodo di partite ha certificato in maniera incontestabile la crisi dei sassaresi. Il progetto recente del tecnico Stefano Sottili è stato pesantemente condizionato da infortuni ed episodi sfavorevoli, ma il calo evidente di punti dell’ultimo mese ha portato la società sassarese a fare in queste ultime ore delle logiche riflessioni anche sul futuro in panchina. Alcuni errori che si ripetono e delle difficoltà croniche alla voce attenzione ed equilibrio difensivo pesano sulla bilancia dell’allenatore toscano. Di contro una serie di prestazioni, specie all’inizio del suo mandato a Sassari, propositive. Il club nelle prossime ore farà le proprie valutazioni, analizzando ogni aspetto, dal campo all’extra-campo e mettendo i giocatori davanti all’obiettivo salvezza che va ottenuto con le unghie e con i denti ad ogni costo e senza alibi o scuse.
Futuro
La giornata di domani, domenica 19 marzo, sarà probabilmente quella delle decisioni con la volontà di prendere la migliore scelta possibile per il bene del club nella categoria. In caso di strappo con Sottili non ci sarà una nuova scelta in panchina, ma è più che probabile un ritorno di Alfonso Greco. Ma prima la Torres vorrà ponderare la scelta per evitare di prendere nuove decisioni di istinto nel suo percorso di crescita tra i professionisti.
Roberto Pinna