La Reggina, dopo la penalizzazione di 3 punti che le era stata inflitta dal Tribunale Nazionale Federale per mancati adempimenti Irpef, non si arrende e ha annunciato tramite i propri canali ufficiali di aver depositato nella giornata di ieri, lunedì 24 aprile 2023, il ricorso per l’annullamento della condanna presso la Corte Federale D’Appello.
La sentenza del TNF
Lo scorso 17 aprile, il Tribunale Nazionale Federale aveva accolto appieno le istanze presentate dalla Procura della Federazione Italiana Giuoco Calcio, con la penalizzazione di -3 punti da scontare nella stagione di Serie B attualmente in corso e l’inibizione di 3 mesi per l’amministratore delegato e legale rappresentante pro tempore della società Paolo Castaldi.
I possibili scenari
Nel caso in cui la CFD dovesse accogliere in tempi relativamente brevi il ricorso della Reggina, la squadra allenata da Filippo Inzaghi scombussolerebbe nuovamente la situazione per la zona playoff promozione del campionato cadetto. Attualmente ottavi a quota 46 punti (gli stessi del Pisa, che però è davanti per gli scontri diretti), i calabresi salirebbero a quota 49 punti, ritrovandosi al sesto posto e scavalcando così in un colpo solo sia il Cagliari di Ranieri sia il Pisa di D’Angelo, portandosi a due lunghezze dal quinto posto del Parma e a -4 dal quarto del Sudtirol, che significherebbe semifinale playoff senza passare dal primo turno.
La Redazione