Il presidente della Lega Serie B, Mauro Balata, è intervenuto alla trasmissione Il Cagliari In Diretta su Radiolina e Videolina. Tra i temi trattati dal numero uno del torneo cadetto, anche la recente situazione penalizzazioni che sta scombussolando questo finale di stagione. Di seguito le sue dichiarazioni.
La Serie B
“È un campionato che ha avuto un percorso di crescita anche a livello globale attraverso un’internazionalizzazione del nostro prodotto. Stiamo avendo grande successo. Siamo partiti 3-4 anni fa con questo progetto, io e i miei collaboratori ci abbiamo lavorato tanto, con l’obiettivo di raggiungere i tifosi delle nostre città che volevano seguire la loro squadra del cuore oltreconfine. Attraverso il campionato cadetto rappresentiamo quella che viene chiamata brand identity. Nel nostro campionato, il 70% dei calciatori presenti nelle partite sono italiani”.
Cagliari e Ranieri
“La bellezza del campionato di B è quella dell’imprevedibilità e della contendibilità del risultato. Più c’è equilibrio e più il campionato è bello e appetibile. Il Cagliari? Ha vissuto il dramma della retrocessione e quindi l’inizio è stato difficile. Dall’arrivo di un grande allenatore nonché grande personaggio come Ranieri, le prestazioni della squadra sono migliorate. Alcuni giocatori hanno stentato ma stanno migliorando molto con la motivazione portata dallo stesso Ranieri. Lapadula? La sua presenza ci dà grande capacità di interazione attraverso i nostri social. Ranieri nella cadetteria? È una figura di prestigio ed è una persona che stimo molto. In Serie B, però, ci sono tanti allenatori che possono mostrare le loro qualità”.
Le grandi e piccole piazze della cadetteria
“Io sono un sostenitore della meritocrazia. Quando uno ottiene risultati sul campo, è giusto che venga premiato. Nei prossimi mesi ci saranno le grandi manovre per le riforme del calcio internazionale e su questo vogliamo capire cosa accadrà. Vogliamo cercare di mantenere i nostri valori sociali ed economici”.
Il mandato di Balata alla guida della Lega B
“Abbiamo fatto tante cose. Siamo partiti con il tentativo di portare la tecnologia e il protocollo VAR in Serie B e alla fine siamo stati i primi in Europa ad avere tale regolamentazione. Una delle cose di cui siamo più orgogliosi è quella di aver portato il nostro calcio nel mondo. Come sapete sono anche capo delegazione dell’Italia U21 e penso che avere una vetrina come questa, con tanti giocatori italiani, consente a loro e alle società di avere una maggiore valorizzazione”.
La formula playoff e playout
“La formula funziona. L’anno scorso i nostri playoff hanno avuto un successo incredibile, culminata con la finale di ritorno tra Pisa e Monza e dove abbiamo avuto oltre un milione di spettatori e 40 paesi collegati, le corner cam per avere un’inquadratura più suggestiva. Penso che dobbiamo proseguire con i playofff e i playout, abbiamo delle idee di riforma e in tal senso siamo in prima linea”.
La penalizzazione della Reggina
“Io mi sono già espresso sul tema. Noi difendiamo i valori e i principi dell’integrità della competizione. Abbiamo allertato per i primi il sistema calcio per quanto riguarda quelli che potevano essere i provvedimenti adottati. Sono state prese delle decisioni in proposito ma c’è un’inchiesta della magistratura. Noi, come Lega B, indubbiamente vigileremo”.
Verso Perugia-Cagliari
“Sto seguendo tutte le partite. Le nostre sono straordinariamente intense, ci vuole grande capacità tecnica e forza morale. Sarà una partita molto bella dove si confronteranno due squadre dalla grande tradizione”.
La Redazione