Lo schermo resta ancora spento. L’Assemblea della Lega di Serie A tenuta oggi, lunedì 3 luglio, non ha risolto il nodo dell’assegnazione dei diritti tv per il prossimo triennio 2024-2027.
Quadro
La questione affrontata nella riunione dei club di Serie A è relativa alle offerte pervenute da Sky, Dazn e Mediaset. Le cifre non sono state rese note alle società, che hanno dato mandato alla Lega di proseguire comunque la trattativa nonostante al momento la situazione evidentemente non soddisfi la Lega. La prossima riunione si terrà il 14 luglio, ma non è detto, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, che la questione venga portata al tavolo. Sul fronte degli accordi privati ci sarà tempo tuttavia fino al 2 agosto per trovare un punto di incontro. Per la Lega Serie A la situazione fa però rimanere in piedi la soluzione di un proprio canale su cui trasmettere le gare. “Alla luce di quanto è stato riportato, l’Assemblea ha deliberato di prorogare le stesse trattative, replicando quello che è previsto nelle linee guida e nel bando, con la possibilità di estendere il termine fino ad un massimo di 30 giorni. Siamo arrivati al momento decisivo – si legge nel comunicato rilasciato dalla Lega Serie A in cui vengono riportate le parole del presidente Lorenzo Casini -, per cui all’esito delle trattative si voterà per l`assegnazione oppure si proseguirà valutando le manifestazioni di interesse per la creazione del canale della Lega Serie A“.
La Redazione