A un passo dal record, con il novantesimo alle porte e una sola gara da giocare per raggiungerlo. A nemmeno 90 minuti dal cancellare la storia con il Cagliari protagonista, la Juventus proprio contro i rossoblù di Davide Nicola ha dovuto alzare bandiera bianca. E il primato di imbattibilità dell’inizio campionato resta tra le mani, o meglio, tra i guanti di Adriano Reginato.
Destino
Settecentododici minuti, quasi otto gare, battuto per la prima volta in campionato al minuto 82 dell’ottava giornata della Serie A 1966-67. Ironia della sorte in uno scontro incrociato che si è ripetuto ancora oggi. Perché il Cagliari di allora fu fermato nella sua imbattibilità proprio da una rete dello juventino De Paoli, mentre i bianconeri di oggi hanno subito il primo gol del campionato 2024-25 contro i rossoblù, quello di Marin all’88’ su calcio di rigore. Fermando il cronometro dei clean sheet a 628 minuti e dicendo così addio alla possibilità di raggiungere un record sempre più storico. Record che resta così del Cagliari e di Adriano Reginato, mentre per la Juventus sarebbe stato da dividere tra due portieri, Di Gregorio – battuti oggi da Marin – e Perin, suo secondo e in campo a Empoli e Genova. Con i rossoblù che possono così festeggiare non solo l’importante pareggio in trasferta contro i bianconeri di Thiago Motta, ma anche un appuntamento rispettato con la storia da preservare.
Matteo Zizola
