Le partite di Serie A e delle Coppe Europee sino (almeno) al 1° marzo si dovrebbero disputare a porte chiuse per l’emergenza coronavirus.
Sembrerebbe questo lo scenario per i prossimi giorni per le gare nei territori interessati dalla diffusione del coronavirus. Secondo quanto raccolto dall’ANSA, dovrebbe essere emesso un decreto del presidente del Consiglio che consentirà per questa settimana e, qualora l’emergenza coronavirus non dovesse terminare, anche per le prossime lo svolgimento delle partite di calcio a porte chiuse.
Si tratta di un atto formale, che la Lega Serie A motiva con il fatto che il calendario di alcune società (vedi Inter e Juventus in corsa per tre competizioni) è saturo di impegni senza contare che ci sono gli Europei 2020 alle porte. Per ora il provvedimento riguarda solo i territori interessati dalla diffusione del coronavirus e non riguarda partite come Cagliari-Roma; nello sciagurato caso in cui ci fossero nuovi casi nei prossimi giorni in altre parti del Paese, rimane però questa la linea che verrà seguita.