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Scuffet e le continue sirene dal mercato: i piani del Cagliari tra i pali

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Nel calcio si dice spesso che, quando si costruisce una squadra, buona parte del lavoro è fatta anche dalla presenza di un estremo difensore che dia sicurezza e solidità a tutto il reparto arretrato. E il Cagliari, prima con Claudio Ranieri e poi quest’anno con Davide Nicola, hanno consegnato le chiavi della porta rossoblù al friulano Simone Scuffet. Profilo, quello del classe 1996, che continua ad essere al centro dei ragionamenti del mercato estivo rossoblù.

Scenari

La situazione di Scuffet, allo stato attuale, si può considerare in piena evoluzione. Nel corso di questo mercato estivo, sull’ex Cluj si era mosso inizialmente il Milan, che cercava un dodicesimo da affiancare al francese Mike Maignan dopo l’infortunio occorso a Marco Sportiello durante il precampionato. Tuttavia il club rossonero, dopo un iniziale interesse, ha preferito cambiare strategia e anche tipo di profilo, optando per una scelta interna, con il 2005 Lorenzo Torriani che ha preso i gradi di secondo della formazione ora allenata da Paulo Fonseca. In una seconda fase, si è fatto avanti anche il Sassuolo, alla ricerca di un estremo difensore titolare da regalare al nuovo tecnico neroverde Fabio Grosso. Tuttavia, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, l’idea di portare Scuffet in Emilia è tramontata, con il Sassuolo che quindi si sta muovendo su altri obiettivi. Sullo sfondo, come scenario che al momento appare più probabile, c’è la permanenza dello stesso Scuffet in Sardegna. Il giocatore sta bene al Cagliari e gode non solo della fiducia da parte della dirigenza rossoblù, ma anche di un contratto ancora lungo con il sodalizio cagliaritano fino al 30 giugno 2026 con opzione fino al 2027. Tutto, però, è ancora da decidere in quanto, in caso di offerta importante nel finale di sessione, questa potrebbe essere cambiare le carte in tavola. E con il Cagliari che, come vi abbiamo raccontato nelle scorse settimane, si era mosso per Marco Silvestri, in uscita dall’Udinese mentre, successivamente, è arrivato il muro del Napoli per un altro profilo sondato dai sardi per la porta come Elia Caprile, attuale vice di Alex Meret in azzurro. Nelle ultime ore, invece, secondo quanto riportato stamani da L’Unione Sarda, sarebbe emerso il nome di Stefano Turati, nella scorsa stagione al Frosinone ma di proprietà del Sassuolo. Il classe 2001, inizialmente designato come portiere titolare per il post Consigli, non vuole rimanere in cadetteria e cerca quindi una nuova avventura in massima divisione. Tuttavia appare molto complicato un suo approdo in Sardegna visto il rinnovo con il club – la precedente scadenza era il 2025 – e l’elevata valutazione del suo cartellino.

Fabio Loi

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