Il nome di Luigi Scotto è uno dei più caldi per il mercato semiprofessionistico.
L’attaccante sassarese si è ripetuto con un’altra esaltante stagione come accade da qualche anno a questa parte: dal campionato 2015/2016 con la Torres il trentenne centravanti non è mai sceso da quota 12 gol nel campionato di Serie D. Due ottime stagioni a Rieti culminate con la promozione in C, stesso copione scritto da protagonista in quel di Mantova: nel campionato concluso anzitempo i virgiliani hanno chiuso al primo posto guadagnandosi il ritorno in terza divisione dopo anni di difficoltà. Scotto è stato l’autentico trascinatore dei biancorossi realizzando 20 gol e 9 assist in 23 partite. Cifre e prestazioni importanti che hanno fatto balzare il nome della punta in cima al taccuino di osservatori e DS di diversi club di Serie C e Serie D.
Infatti il giocatore ha attirato le attenzioni di tante squadre: in D si parla di un forte interessamento del Trento, mentre in C (categoria già giocata da Scotto con le maglie di Pergolettese, Alessandria, Cosenza e soprattutto Torres nella seconda parte della stagione 2014/2015 con 1 gol in 12 presenze) ci sono alla finestra Novara, Reggiana e Carpi. Al momento l’attaccante temporeggia come dichiarato ai nostri microfoni: “Per ora è ancora presto, quello che è successo ha scombinato tanti progetti. Qualche chiamata comunque c’è stata, ma aspetto anche il Mantova. Spero che dopo 5 anni giocati bene possano arrivare belle offerte”. Chissà che magari non arrivi anche una chiamata anche dalla Sardegna dopo tanto girovagare in giro per lo Stivale: come ipotizzato qualche settimana fa, l’Olbia potrebbe mettere in piedi una squadra tutta made in Sardinia e il nome di Scotto sarebbe la vera ciliegina sulla torta. Per ora èé ancora presto, ma di sicuro il suo nome sarà tra quelli più gettonati quando si avranno più certezze sulla stagione a venire.