In seguito agli scontri accaduti in precedenza e subito dopo il derby della Capitale tra le due tifoserie di Roma e Lazio, il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive (Casms), ha disposto il divieto per due trasferte ai tifosi giallorossi e biancocelesti.
Il provvedimento
Il provvedimento preso dopo la riunione del Casms, mira ad adottare posizioni preventive in vista di prossimi match considerati a rischio. Le partite in questione saranno: Bologna-Roma del 12 gennaio, Hellas Verona-Lazio del 19 gennaio, Udinese-Roma del 26 gennaio e Cagliari-Lazio del 3 febbraio. Una decisione inevitabile dopo i numerosi scontri tra le due tifoserie che hanno mostrato “particolare propensione alla violenza (ndr)”, conducendo movimenti coordinati e organizzati con un massiccio uso di petardi e fumogeni che hanno permesso ad alcuni gruppi di sfondare i dispositivi di filtraggio, accedendo allo stadio senza controllo. Una disposizione che penalizza inevitabilmente tutti i tifosi in quanto viene vietata contestualmente la vendita dei biglietti ai residenti nella regione Lazio e annullati i tagliandi già acquistati. Una stretta necessaria che punta a prevenire nuovi episodi di violenza.
La Redazione