Una bella notizia per gli appassionati di rallysmo isolani che hanno ricevuto la conferma dello svolgimento dell’edizione 2020 del Rally Italia Sardegna.
A dipanare tutte le perplessità sul recupero della gara, ci hanno pensato Giulio Pes di San Vittorio, presidente dell’Automobile Club Sassari, l’Assessore al Turismo della Regione Sardegna Gianni Chessa e il sindaco di Alghero Mario Conoci. “Abbiamo avuto la conferma dell’impegno formale da parte della Regione Sardegna di sostenere economicamente il Rally anche per il 2020- le parole del primo cittadino catalano-. Sarebbe dispiaciuto perdere questa gara per la pandemia, ora faremo un incontro per sapere la data: era fondamentale sapere la certezza di avere le risorse”. Gli fa eco il presidente ACI Sassari Pes di San Vittorio: “Per noi è stata una liberazione sapere di poter svolgere la gara, la Regione ha dato il suo responso che servirà a dare l’ok alla FIA per cercare una nuova data in calendario. Abbiamo informato il presidente Sticchi Damiani e ora abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare: abbiamo collaborato ottimamente con l’assessore Chessa, c’è grande unione con la Regione per promuovere questo evento che l’anno scorso ha prodotto entrate per circa 18 milioni di euro. Le date? Il primo weekend o l’ultimo di ottobre”.
Una data che soddisfa l’assessore Chessa: “Il covid è stata una disgrazia, ma ci ha dato questa opportunità di svolgere il rally in un mese di spalla come quello di ottobre. Punteremo molto a finanziare gli eventi sportivi in questi mesi di ottobre e novembre perché sono i più delicati per noi in fatto di presenze”. Il Rally ci sarà quindi, da stabilire solo la data in cui andrà in scena; il consiglio della FIA del 19 giugno stabilirà il nuovo calendario WRC che includerà delle gare che a inizio anno non avevano questa titolarità, tra cui presumibilmente il Rally di Roma.
Matteo Porcu