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Scherma | Tre medaglie italiane nella prima giornata di Coppa Europa

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Prima delle due giornate di Coppa Europa di Scherma al PalaPirastu di Cagliari e subito medaglie per le squadre italiane. Le Fiamme Oro della Polizia guadagnano la medaglia più preziosa nella spada femminile, argento per le Fiamme Gialle nel fioretto maschile, bronzo – nella stessa specialità – per i Carabinieri.

I podi

Alice Clerici, Giulia Rizzi, Alberta Santuccio e Gaia Traditi sono le spadiste che hanno conquistato l’oro nella prima finale svoltasi all’interno della competizione continentale per club di scherma. Le atlete delle Fiamme Oro hanno battuto in finale la selezione polacca per 33-29 in uno scontro aperto sino alla fine. Quarto posto per la squadra dell’Esercito, battuta in semifinale proprio dalle Fiamme Oro, e che nella finale per il bronzo sono state sconfitte dal team francese Levallois Sc. A chiudere la giornata di Via Rockefeller la finale di fioretto maschile tra le Fiamme Gialle e Issy les Molineaux, squadra transalpina composta da tre olimpionici francesi (Maximilien Chastanet, Maxime Pauty e Alexandre Sido) e da un olimpionico ceco, Alexander Choupenitch. Giorgio Avola, Daniele Garozzo, Guillaume Bianchi e Giuseppe Franzoni hanno alzato bandiera bianca solo al termine di un assalto ricco di emozioni, con Avola e Garozzo protagonisti di una rimonta (i francesi sono stati avanti anche di dieci stoccate) che ha lasciato aperta la gara fino al 41-45 finale. Terzo posto per la squadra dei Carabinieri, composta da Andrea Cassarà, Alessio Di Tommaso, Tommaso Martini e Damiano Rosatelli, che ha battuto 45-33 il team ucraino.

L’atleta delle Fiamme Gialle Daniele Garozzo, oro alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 e argento a Tokyo 2020, ha parlato ai nostri microfoni al termine della finale.

Ci è mancato qualcosa al termine dell’assalto, siamo a inizio stagione e questa era una gara molto particolare. Personalmente venivo da una settimana intera di lavoro pesante con la nazionale, però era una gara a cui tenevo. Primo perché è una Coppa Europa, che si svolge in una città bellissima e spero che sia di buon auspicio sia per altre gare qui in Sardegna che per le altre che interesseranno il nostro Paese e che sono importanti come il Mondiale di Milano 2023. E poi perché era l’ultima per me con i colori delle Fiamme Gialle e quindi aveva un sapore particolare. Aver perso dispiace, ma anche Federer ha perso la sua ultima gara (ride, ndr) quindi va bene pure questo. Le prossime tappe verso Parigi 2024? La stagione di Coppa del Mondo sarà tutta importante però quando inizierà la qualifica olimpica ad aprile ogni opportunità sarà fondamentale. Ci saranno poi i Giochi Olimpici Europei che non ho mai fatto e che vorrei far bene e infine i Mondiali di Milano. Si gioca in casa, è una grande competizione ed è soprattutto una grande occasione per me e per lo sport italiano“.

Nella giornata di domani, domenica 9 ottobre, ancora al Palazzetto dello Sport, spazio alle gare di fioretto femminile, sciabola maschile e sciabola femminile che chiuderanno la due giorni di scherma europea nel capoluogo.

Matteo Cardia

 
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