Più di duecento atleti tra schermidori e schermitrici saranno in pedana a Cagliari tra sabato 8 e domenica 9 ottobre al PalaPirastu per la Coppa Europa, massima competizione europea per club di scherma. Un evento che per la prima volta riunirà in un’unica città cinque delle sei armi: fioretto maschile e femminile, sciabola maschile e femminile, spada femminile andranno in scena nel complesso di Via Monte Mixi.
La presentazione
La manifestazione è stata presentata nella mattinata di oggi, al Comune di Cagliari, alla presenza del vicesindaco Giorgio Angius, del presidente della Federazione Italiana Scherma Paolo Azzi, dell’argento olimpico a Rio de Janeiro nel 2016 e presidente del comitato dei mondiali di Milano del 2023 Marco Fichera, ma anche del delegato regionale della Fis Gianmarco Tavolacci e del membro dell’Accademia delle Armi Athos, club cagliaritano che ha partecipato all’organizzazione dell’evento, Maurizio Fuccaro.
Un evento che il vicesindaco del capoluogo ha definito come una manifestazione di primaria importanza per la città: “Un evento paragonabile alla Champions League per il calcio. Ci saranno le squadre e gli atleti più forti d’Europa, con un parterre molto vario che rappresenterà un’occasione per gli appassionati e non solo – ha detto il vicesindaco Angius in apertura – L’arrivo degli atleti e degli staff rappresenterà una boccata d’ossigeno per la città e un ritorno alla normalità e di crescita per tutti”.
Un’importanza dell’evento confermata dalle parole del presidente della Fis Paolo Azzi ai nostri microfoni: “Si è arrivati a questo evento tramite un’iniziativa italiana, che ha chiesto di unificare le prove di specialità in un’unica sede. Tranne la spada maschile che ha una tradizione specifica in Germania si svolgeranno unificate. Era un tentativo, non sapevamo come sarebbe andato ma oggi possiamo dirci soddisfatti. Abbiamo quarantotto squadre che scenderanno in pista, ventuno paesi rappresentati. La sede di Cagliari nasce dalla scia di un lavoro che si sta facendo da tempo e che ha già portato e porterà in Sardegna eventi importanti. Sappiamo che tutto è stato curato e ci aspettiamo una grande edizione della competizione, che finalmente sarà aperta al pubblico”.
Tanti gli olimpionici e gli atleti di livello mondiale in pedana. A partire dagli italiani, che tireranno per le rispettive squadre dei gruppi sportivi militari, da Andrea Cassarà ad Arianna Errigo (Carabinieri), ma anche Daniele Garozzo (Fiamme Gialle) e Alice Volpi (Fiamme Oro). Sarà però presente nel capoluogo anche la sei volte campionessa del mondo Olga Kharlan, sciabolatrice ucraina che si allena da tempo in Italia. Tra le atlete impegnate ci sarà però anche una giovane spadista isolana: Isabella Fuccaro, vicecampionessa italiana di spada nella categoria cadetti, sarà infatti parte della selezione greca grazie a una wild-card richiesta dagli ellenici. “Gli atleti arrivano qui con l’idea di affrontare un test impegnativo – ha concluso Azzi. È la prima uscita ufficiale ed è la prima volta che gli atleti si misureranno con avversari importanti in vista degli impegni futuri: questo è un esame fondamentale perché da marzo in poi si inizieranno le gare che varranno la qualificazione olimpica”.
La Coppa Europa sarà infatti il primo evento di una stagione che culminerà con i Mondiali previsti a Milano nel luglio del 2023. Verso invece le Olimpiadi di Parigi 2024 saranno però diversi gli impegni che si svolgeranno nel capoluogo isolano: “Quando si ha a che fare con diversi paesi, già l’organizzazione diventa più impegnativa. Con piacere però rilevo che nel weekend negli alberghi c’è il tutto esaurito e sono certo che abbiamo contribuito anche noi. Questa manifestazione – ha affermato Gianmarco Tavolacci ai nostri microfoni – apre la stagione internazionale. Per quanto ci riguarda possiamo dire che la federazione ha formalizzato l’assegnazione dei campionati italiani master dal 4 al 7 maggio e della prova integrata olimpico-paralimpica nello stesso mese. La manifestazione probabilmente più numerosa. E nel 2024 avremo i campionati assoluti italiani olimpici e paralimpici, l’ultima manifestazione ufficiale prima delle Olimpiadi. Tutti i più forti italiani arriveranno a Cagliari, un grande motivo d’orgoglio per chi organizza”.
Matteo Cardia